(ANSA) - ROMA, 16 NOV - La proposta di legge di maggioranza sugli organi collegiali ''finalmente ipotizza una scuola dalla quale sono banditi gli assemblearismi e le burocrazie''. E' il commento del presidente dell'associazione professionale dei docenti Apef Sandro Gigliotti.
''Si definiscono finalmente in modo chiaro i limiti delle responsabilita' gestionali dei
dirigenti - ha affermato Gigliotti - e si esalta nello stesso tempo la funzione propositiva e decisionale della componente docenti, che attraverso l'organismo del collegio ha l'ultima
parola in merito a tutte le questioni di ordine pedagogico e didattico''. Finalmente, ha proseguito, ''si comincia ad avere un quadro chiaro dell'autonomia e della responsabilita' delle scuole. L'auspicio - ha concluso - e' che in tempi bevissimi il ministero ipotizzi i nuovi profili professionali dei docenti e il loro sviluppo di carriera''.

Condivido le sue valutazioni anche se generiche. Approfitto della possibilità di interloquire con lei quale ex segretario generale della Gilda, che vedo essere stato costretto a fondare una nuova associazione per chiederle publicamente, se lo desidera, di spiegare i motivi che hanno portato la Gilda a dotarsi di nuovi organismi, che mi sembra abbiano una linea poltica diversa dalla sua.
Distinti saluti
Salvatore Indelicato, preside dirigente scolastico