Edscuola Board

Subject  :  Addio «fughe», la scuola è on line
Author  :  edscuola redazione@edscuola.com
Date  :  25 Aug, 2001 on 09:46
da Il Resto del Carlino
Sabato, 25 Agosto 2001

Addio «fughe», la scuola è on line

PAVULLO — Dalla Provincia arriva una formula molto innovativa nel campo della scuola che intesserà particolarmente gli studenti che abitano nei comuni dell'Appennino sprovvisti di istituti di istruzione superiore.
Nel prossimo anno, alcuni ragazzi di prima superiore potranno seguire le lezioni che si svolgeranno in classe, senza la necessità di andare sempre a scuola, utilizzando computer, web-cam e il sistema della videoconferenza. Ciò non potrà avvenire per tutte le lezioni ma, ad esempio, soltanto alcuni giorni la settimana e non standosene però a casa.
Nelle scuole verranno allestite aule attrezzate, mentre in due località dell'alto Appennino si realizzeranno i cosiddetti 'poli remoti' dove, con l'assistenza di tutor, i ragazzi alcuni giorni della settimana potranno seguire il lavoro della propria classe, partecipare alle esercitazioni e, naturalmente, anche essere interrogati.
I 'poli remoti' dovrebbero sorgere uno nell'area Cimone e l'altro in quella di Montefiorino e Frassinoro. Questo progetto, sperimentale, sarà realizzato con la collaborazione degli istituti dei poli di Sassuolo e di Pavullo e potrà essere prezioso anche in vista dell'introduzione del riordino dei cicli scolastici che potrebbe partire dall'anno scolastico 2002-2003.
La scorsa primavera ci furono molte polemiche su questa riforma, ora 'congelata' dal ministro dell'Istruzione Letizia Moratti, e anche nel modenese si dibattè a lungo sul come evitare che gli studenti pre-adolescenti fossero costretti a recarsi a scuola anticipatamente nei centri comprensoriali.
«La sperimentazione si rivolge ai ragazzi nell'ultimo anno di obbligo scolastico — spiega Claudio Bergianti, assessore all'Istruzione — e non sostituisce la frequenza scolastica, ma ha l'obiettivo di contrastare il fenomeno della dispersione anche attenuando il disagio dovuto alla distanza dalla sede della scuola, sostituendo alcuni giorni di frequenza con i collegamenti a distanza. L'iniziativa contribuisce anche ad ampliare l'offerta scolastica non limitando la scelta degli studenti ai soli indirizzi disponibili nella zona di residenza».
Per l'acquisto delle attrezzature, che rimarranno in dotazione alle scuole anche al termine della sperimentazione, ma anche per l'assistenza e la formazione di insegnanti e tutor, oltre che per lo sviluppo delle metodologie didattiche, è indetta una gara aperta a soggetti pubblici e privati.
Il costo previsto è di 280 milioni (risorse del Fondo sociale europeo) e le domande devono essere presentate alla Provincia entro giovedì 13 settembre. Per informazioni telefonate al 059-209.531. Il bando di gara è disponibile anche sul sito Internet http://www.provincia.modena.it.

Walter Bellisi


http://www.edscuola.it
http://www.edscuola.com
Mail: redazione@edscuola.com

Powered by UltraBoard 2000 <www.ub2k.com>