Edscuola Board

Subject  :  «Bambini iperattivi il loro comportamento è un salto evolutivo»
Author  :  edscuola redazione@edscuola.com
Date  :  12 Oct, 2003 on 08:26
da Il Corriere della Sera
12 otobre 2003

Psicologia infantile

«Bambini iperattivi il loro comportamento è un salto evolutivo»
Esperti riuniti al convegno di «Astra»: serve un nuovo linguaggio per poter comunicare

DAL NOSTRO INVIATO

ARCO (Trento) - Iperattivi, disattenti, capaci di conversare per ore con amici invisibili, non dormire di notte e manifestare il più totale disinteresse in classe. Una volta li avrebbero chiamati «bambini con l’argento vivo addosso». Adesso li etichettano come «disturbati», affetti dal «deficit di attenzione con iperattività». Insomma, da sedare. Come già avviene negli Stati Uniti e in Germania. La psicoterapeuta americana Nancy Ann Tappe li ha invece definiti «bambini indaco», secondo la sua classificazione dei caratteri con i colori dell’arcobaleno. Vent’anni fa erano una eccezione, oggi sono quasi il simbolo del secolo appena cominciato.
A loro è stata dedicata una tavola rotonda durante il 24° convegno internazionale che il mensile Astra , diretto da Rudy Stauder, ha organizzato ad Arco, in provincia di Trento. Qui, tra palme della California, cespugli di lavanda, alberi di cedro e altre mille varietà di piante fatte arrivare da ogni parte del mondo più di un secolo fa dall’arciduca Alberto d’Austria, si sono dati appuntamento psicologi, terapeuti, astrologi, avvocati, genetisti e fisici per interpretare «segni e simboli del passaggio epocale».
Tra questi, dunque, i bambini.
«Sono rapidi, intuitivi e un po’ anche sensitivi - spiega Paola Giovetti, autrice del libro appena pubblicato da Mediterranee "Indaco", sui bambini del terzo millennio -. Hanno fatto un salto evolutivo rispetto alla generazione precedente, non fanno nulla sotto costrizione, si annoiano facilmente. Vengono considerati difficili, ma sono soltanto più svegli e ci chiedono un approccio diverso, più comprensione, più gentilezza». Qualche decennio fa, di fronte a un iperattivo, un insegnante se la sarebbe cavata con una punizione dietro la lavagna. La sfida di oggi, lanciata ieri ad Arco, è quella di creare una nuova pedagogia. «Spesso i genitori mi chiedono se i loro figli sono malati perché parlano con gli oggetti o si mostrano insofferenti con gli adulti - racconta Maria Grazia Parisi, medico specializzato in psicosomatica -. La cosa che subito avverto è un’incapacità a comunicare in modo nuovo. Questi bambini sono una vera opportunità di crescita. Ci stanno costringendo a elaborare nuovi metodi di insegnamento». Gabriele Burrini, scrittore di antroposofia, ha citato il modello delle scuole steineriane. Mentre Grazia Francescato, presidente onorario dei Verdi, ha annunciato l’intenzione di presentare entro fine anno una proposta di legge per regolamentare la somministrazione dei farmaci ai più piccoli.

Elvira Serra


http://www.edscuola.it
http://www.edscuola.com
Mail: redazione@edscuola.com

Powered by UltraBoard 2000 <www.ub2k.com>