ECONOMIA

Patto di collaborazione tra Giappone, Cina e Corea del Sud

In Asia nasce l'alleanza contro Microsoft
E' stato stretto un accordo di cooperazione che punta a sviluppare i sistema operativi alternativi a Windows

NEW YORK - E’ nata la Santa Alleanza asiatica contro Microsoft. Giappone, Cina e Corea del Sud hanno stretto un accordo di cooperazione che punta a sviluppare i sistema operativi alternativi a quelli Windows, con cui la società di Bill Gates domina il mercato dei personal computer. Lo ha dichiarato un membro del ministero per il Commercio giapponese. L’idea del progetto era stata avanzata due giorni fa dal ministro del Commercio giapponese Takeo Hiranuma, durante una conferenza svoltasi a Phnom Penh, in Cambogia. L’obiettivo è quello di incrementare la popolarità dei software concorrenti a Windows - come Linux - e di aumentare la loro presenza in mercati come quelli delle macchine fotografiche digitali, dei cellulari e dei sistemi di navigazione per auto.

AMPLIARE LA POSSIBILITA' DI SCELTA - «Puntiamo a far si che i sistemi operativi alternativi a Windows vengano utilizzati di più - ha detto Takashi Kume, un altro esponente del governo di Tokyo - piuttosto che svilupparne uno nuovo di zecca». Secondo Kume lo sviluppo di prodotti non-Windows amplierà la possibilità di scelta per le società che producono apparecchi elettronici e informatici. Il Giappone ha già stanziato 85,5 milioni di dollari per finanziare il progetto. Il primo passo sarà l’organizzazione di un forum sui software open-source a cui parteciperanno i principali gruppi elettronici del Sol Levante, come Hitachi, Matsushita, Nec e Fujitsu. I tre paesi si incontreranno nuovamente a metà settembre per discutere i dettagli del progetto.

5 settembre 2003