Camera, si' all'immisione in ruolo dei docenti di religione

Roma, 15 lug. (Adnkronos) - Via libera definitivo dalla Camera al ddl sull'immissione in ruolo degli insegnanti di religione cattolica. Dure critiche all'approvazione del provvedimento sono arrivate dall'opposizione con i Verdi che arrivano a bollarlo come ''incostituzionale''. ''Da oggi gli insegnanti di religione - afferma Mauro Bulgarelli - materia non obbligatoria nelle nostre scuole, potranno godere di piu' diritti rispetto agli altri colleghi. La norma e' palesemente incostituzionale e priva di copertura finanziaria''.

Sulla stessa linea la Cgil che accusa il governo di ''aver stravolto le regole che governano il mercato del lavoro nella scuola''. ''La legge appena approvata e' iniqua - afferma il segretario generale della Cgil-Scuola, Enrico Panini - Vengono immessi in ruolo insegnanti di una materia facoltativa, che accedono all'insegnamento tramite un canale di reclutamento del tutto anomalo, in quanto sottoposto a meccanismi di controllo (concessione di idoneita' e revoca della stessa) da parte di un'autorita' diversa da quella dello Stato. Per gli altri precari della scuola, cioe' quelli che hanno insegnato materie obbligatorie e che sono stati nominati supplenti in rigoroso ordine di graduatoria, neanche uno straccio di immissione in ruolo, nonostante siano disponibili decine di migliaia di posti vacanti''.

Di segno opposto i commenti della maggioranza. Per Mario Landolfi (portavoce di An e firmatario della legge) l'approvazione della legge ''pone fine ad una anacronistica discriminazione sia nel corpo docente sia nelle discipline''. E rappresenta ''il coronamento di un impegno assunto dal centrodestra sin dal 1994''.