LA MATURITA’ LE SOLUZIONI
Gli studenti ringraziano: «Quanti aiuti dai prof»

In Rete i commenti dopo due giorni di esami: «Temi troppo lunghi, matematica difficile». Lunedì l’ultimo scritto

A due giorni dalla terza prova, passato il «giro di boa» del secondo scritto, su Internet ci si scambiano le prime impressioni sulla maturità. La voce di fondo è la stessa un po’ ovunque: mille grazie ai professori, che - racconta Mauro nel forum di Corriere.it - «hanno aiutato la mia ragazza e l’intera classe a risolvere l’esame di matematica». Una prova davvero difficile, conferma Martina: «I due problemi erano impossibili (nemmeno i nostri insegnanti sono riusciti a svolgerli) e su 10 quesiti noi avevamo affrontato le tematiche di tre». Più fortunata Grazia, reduce dallo scritto di informatica: «Abbiamo avuto tutti degli aiuti». Ma qualcuno tra i docenti non condivide: «Altro che copiare: sono i colleghi che vengono a spiarti. E poi prontuari vietati, appunti, foglietti che volano». Un commissario rispolvera toni apocalittici alla Blade Runner: «Ho visto di tutto: il presidente che a una certa ora andava via, i commissari che facevano il compito agli alunni...». Senza contare chi si è «arrangiato» con il cellulare: un espediente che è costato l’espulsione a due studenti (uno a Messina, l’altra a Castellammare di Stabia).
Nel forum di Studenti.it c’è spazio anche per la prova di italiano, per molti un gioco da ragazzi: «Mai visto temi così banali», commenta Peachgirl85. Ma il vero problema è la lunghezza delle tracce: «Ho impiegato la prima ora solo per leggere tutto il contenuto e scegliere il mio titolo», dice Chicca su Corriere.it . Cice taglia corto, senza badare troppo ai congiuntivi: «Se leggevo tutti i documenti proposti non mi bastava tutta la giornata!». Poi però aggiunge: «Così vengono forniti più spunti di riflessione». L’ultima critica è per il brano di Pirandello, ignoto a molti dei candidati. Risultato: «Nel mio istituto - dice Lele - la traccia A è stata quasi boicottata».
Ora l’ansia è tutta per la prova di lunedì, predisposta dalle commissioni e quindi diversa per ogni istituto. E c’è chi si interroga: «Ma le materie le estraggono la mattina stessa?». Risposte: «Si decidono mesi prima», «Da noi le decidono lunedì mattina». Si chiude con l’Sos lanciato da Lia, già preoccupata per gli orali: «Qualcuno ha da prestare una tesina?».

Ga. Ja.