L'azienda di Bill Gates era stata denunciata di monopolio
La guerra dei browser giunge a una tregua
Microsoft, con il navigatore Internet Explorer, ha dichiarato che verserà 750 milioni di dollari ad Aol, proprietaria di Netscape

WASHINGTON - È armistizio nella guerra dei browser internet: il colosso Microsoft ha accettato di versare 750 milioni di dollari alla Aol Time Warner, per la vicenda Netscape. I due gruppi lo hanno annunciato oggi in un comunicato congiunto. La Microsoft, che distribuisce gratuitamente in tutti i computer venduti il suo browser Explorer, era stata accusata dal suo principale concorrente, Netscape - che fa capo ora alla Aol Time Warner - di concorrenza sleale.

COLLABORAZIONE TRA COLOSSI - In passato la Netscape era uno dei leader del mercato dei programmi per navigare su internet, ma in seguito la Microsoft era riuscito ad ottenere il quasi monopolio nei browser. La Netscape aveva denunciato la Microsoft presso le autorità antitrust americane nel 2002, e l' accordo annunciato oggi apre le porte ad una collaborazione di ampio respiro tra le due aziende fino a poco fa 'nemichè. La Microsoft, oltre a versare 750 milioni di dollari, ha accettato di mettere a disposizione della Netscape, per un periodo di sette anni e senza diritti di autore, le sue tecnologie attuali e future di navigazione su internet.
Dal canto suo la Aol Time Warner renderà disponibili i propri canali di distribuzione per fare in modo che la Microsoft riesca a raggiungere i suoi potenziali clienti dappertutto nel mondo. Non è chiaro se il browser Netscape continuerà ad esistere, ma le due società si sono dette pronte a lavorare insieme nei settori del futuro, come quelli legati alla produzione video ad alta definizione da distribuire attraverso il web. L'intesa dovrebbe avere grosse conseguenze in un secondo momento anche sulle cosidette messaggerie in tempo reale: le due società hanno deciso rendere compatibili tra di loro i rispettivi servizi, Aol e Msn Instant Messenger (Msn).

29 maggio 2003