Subject | : | Protocollo d’intesa per la promozione di un programma di Educazione Olimpica |
Author | : | edscuola redazione@edscuola.com |
Date | : | 17 Mar, 2003 on 23:10 |
MIUR Conferenza stampa Protocollo d’intesa per la promozione di un programma di Educazione Olimpica TORINO – Lunedì 17 Marzo 2003, presso la prefettura di Torino, è stato firmato il Protocollo d’Intesa per la promozione di un programma di Educazione Olimpica dalla Senatrice Maria Grazia Siliquini, in qualità di Sottosegretario al MIUR, e dal prof. Valentino Castellani, in qualità di Presidente del Toroc. Le Olimpiadi entrano nelle scuole
Su richiesta del CIO, il TOROC è tenuto a sviluppare un programma di educazione olimpica indirizzato ai giovani. Questo programma, articolato in cinque aree tematiche - cultura sportiva, ambiente, scienza e tecnologia, educazione alla salute, intercultura e diritti umani - verrà offerto alle scuole piemontesi a partire dal prossimo anno scolastico. Il TOROC seguirà le scuole durante lo sviluppo del progetto, fornendo gli strumenti didattici per realizzarlo e programmando interventi nelle scuole. Attraverso il sito Internet dedicato i contenuti del programma saranno a disposizione anche di tutte le scuole italiane. È ai valori dell’Olimpismo, espressi nella Carta Olimpica, che il programma di educazione del TOROC si ispira. Le Olimpiadi rappresentano una filosofia di vita che esalta e unisce in un insieme equilibrato le doti del corpo, dello spirito e della mente. Abbinando lo sport alla cultura e all’istruzione, le Olimpiadi cercano di diffondere un atteggiamento di vita basato sulla soddisfazione derivante dall’impegno, sul valore educativo del buon esempio e sui principi etici universali di base. «La firma di questo protocollo - ha detto Valentino Castellani - garantisce la qualità dell’offerta educativa olimpica e la sua divulgazione nelle scuole del territorio. Per il TOROC è una grande opportunità poter diffondere i principi dell’Olimpismo attraverso i docenti e gli alunni delle scuole italiane. La collaborazione del Ministero a questa iniziativa, oltre a garantirne la qualità, testimonia la consapevolezza che Torino 2006 è un grande appuntamento per tutto il paese». In una prima fase il programma verrà offerto alle scuole elementari e medie piemontesi, per un totale di circa 160.000 allievi e 26.000 docenti. Gli insegnanti di tutte le scuole verranno contattati ad aprile per una prima spiegazione generale del progetto. Entro la fine dell’anno scolastico, i docenti interessati incontreranno il personale del TOROC, per approfondimenti sul programma e sull’utilizzo degli strumenti didattici. Garanzia per il buon esito del progetto è il ruolo che il protocollo riconosce alla Direzione regionale scolastica. «La struttura di cui sono responsabile – ha spiegato Luigi Catalano – favorirà l’introduzione nel piano dell’offerta formativa delle scuole, di uno spazio dedicato all’educazione olimpica e avrà la funzione di coordinare le realtà scolastiche di altre regioni che aderiranno all’iniziativa». ------------------------- Il Protocollo d’Intesa TOROC-MIUR Il protocollo d’Intesa firmato oggi tra TOROC e Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca disciplina le linee generali di realizzazione del Programma di educazione olimpica. Il MIUR, nell’ambito delle proprie funzioni di indirizzo e di controllo, vigilerà affinché lo sviluppo del Programma di educazione olimpica avvenga in modo coordinato ed efficace, condividendo l’opportunità che venga diffuso nelle scuole elementari e medie, statali e non statali, del Piemonte e in quelle di altre regioni. Le aree tematiche collegate allo sport, da sviluppare nell’ambito del Programma di educazione olimpica sono: la cultura sportiva, l’ambiente, la scienza e la tecnologia, l’educazione alla salute, l’intercultura e i diritti umani. Il Ministero, attraverso l’Ufficio Scolastico regionale, garantisce il supporto alla promozione e l’incentivazione all’uso, presso le scuole, degli strumenti per l’attuazione del programma di educazione olimpica; la comunicazione delle singole iniziative e di singoli progetti sviluppati dal TOROC; il patrocinio da parte del Ministero dei singoli progetti; la progettazione e realizzazione di iniziative e convegni su specifici temi riguardanti i Giochi Olimpici; la promozione su base nazionale di corsi di aggiornamento sugli sport invernali, sui valori dell’Olimpismo e dello sport. Il protocollo prevede che l’Ufficio Scolastico Regionale favorisca l’introduzione di uno spazio dedicato all’educazione olimpica nel piano di offerta formativa delle scuole. Il TOROC potrà intrattenere rapporti diretti con le scuole per concordare le modalità di attuazione dell’oggetto di singole aree tematiche, o di parti di esse, o di singoli progetti di educazione olimpica. -------------------------- 3Il programma di educazione olimpica Il CIO richiede ai Comitati Organizzatori dei Giochi Olimpici di sviluppare un programma di educazione indirizzato ai giovani, ispirato ai valori dell’Olimpismo enunciati nella Carta Olimpica. Il TOROC, attraverso questo programma, intende preparare i giovani ad accogliere i Giochi Olimpici e Paralimpici, promuovendo la cultura dello sport, studiando azioni di diffusione e sensibilizzazione ai valori dell’Olimpismo, l’approfondimento di tematiche legate allo sport e sostenendo progetti che diffondano la conoscenza e la pratica delle discipline sportive invernali. Le linee guida del programma di educazione olimpica sono state tracciate da un gruppo di lavoro composto dal Comune e la Provincia di Torino, dalla Regione, dalle Comunità Montane, dalla Direzione Generale Regionale MIUR per il Piemonte e dal CONI nazionale e regionale. AREE TEMATICHE • CERCHIO ROSSO: Sport e cultura sportiva • Nell’anno scolastico 2002-2003 è partita la fase pilota del programma di visite al Museo Olimpico di Losanna per le scuole di Torino e cintura. Vi hanno partecipato 20 scuole per un totale di oltre 1.000 alunni. In un secondo momento l’offerta verrà estesa agli istituti della provincia di Torino, alle aree del Piemonte nord occidentale. Il progetto è stato pianificato e verrà sviluppato in collaborazione col servizio pedagogico del Museo Olimpico.
• A settembre 2002 è partito un progetto pilota che ha coinvolto 56 direzioni didattiche di Torino, per un totale di 172 docenti che hanno partecipato a un corso di formazione con l’obiettivo di offrire gli strumenti per rendere consapevoli i ragazzi delle trasformazioni in atto sul territorio, attraverso l’ideazione e la realizzazione di progetti di educazione ambientale. Il corso di formazione per insegnati ha prodotto circa 40 progetti di educazione ambientale che saranno attivati entro giugno. 4.3CERCHIO GIALLO: Sport, Scienza e Tecnologia • Sull’esempio dei Giochi di Archimede, una competizione il cui terreno di confronto è quello delle abilità logico-matematiche, verrà organizzato «Snow math – Winter Games Olympiads of Mathematics», una competizione, nelle aree olimpiche, su calcoli relativi a fenomeni della neve, del ghiaccio, degli sport d’inverno e della montagna. 4.4CERCHIO AZZURRO: Sport ed Educazione alla Salute 4.5CERCHIO NERO: Sport e Intercultura • TOROC prevede di dare una continuità al «One school One country», ideato e realizzato per la prima volta dal comitato organizzatore dei Giochi di Nagano. Il progetto promuove la conoscenza di altre culture, l’amicizia, la fratellanza ed i legami tra i popoli, l’educazione all’accoglienza attraverso un programma di gemellaggio delle scuole del territorio olimpico con i Paesi che parteciperanno ai Giochi di Torino 2006. Nell’ambito di questi gemellaggi verranno promosse azioni di solidarietà e di aiuto nei confronti di comitati olimpici minori e di Paesi del Terzo Mondo, sempre in materia di sport, partecipando anche a programmi del CIO. http://www.edscuola.it http://www.edscuola.com Mail: redazione@edscuola.com |