Subject | : | «Laurea breve o lunga, si sceglierà dopo il primo anno» |
Author | : | edscuola redazione@edscuola.com |
Date | : | 22 Jan, 2003 on 08:14 |
da Il Corriere della Sera 22 gennaio 2003 Nuovi percorsi universitari: allo studio la possibilità di decidere tra uno o due bienni, si abbandona lo schema due più tre «Laurea breve o lunga, si sceglierà dopo il primo anno» ROMA - Un primo anno in comune e poi due percorsi separati. Si affaccia una nuova ipotesi sull’università: il «3»2» potrebbe essere sostituito da uno schema a Y, con i due «rami» di diversa lunghezza. Uno di 2 anni dopo l’anno iniziale («1»2»). L’altro formato da due bienni dopo l’anno iniziale («1»2»2»). Su quest’idea sta lavorando la «commissione dei tredici», nominata dal ministro Letizia Moratti e presieduta dal rettore della Luiss di Roma, Adriano De Maio. Il progetto prevedrebbe una divisione tra una formazione meno complessa, quindi adatta a chi proviene dalle superiori con un debito formativo, e una più complessa, per i ragazzi più preparati. La selezione avverrebbe dopo l’anno comune iniziale in base ai risultati degli esami. Laurea lunga o breve, scelta dopo il primo anno Università, ecco come il progetto della commissione di riforma potrebbe rivoluzionare i cicli ROMA - Un primo anno in comune e poi due percorsi separati. Si affaccia una nuova ipotesi sull’università: il «3»2» potrebbe essere sostituito da uno schema a Y, con i due «rami» di diversa lunghezza. Uno di durata biennale («1»2»). L’altro formato da due bienni («1»2»2»). LE NOVITA’ - La riforma in vigore, ovvero la laurea triennale professionalizzante a cui segue un biennio specialistico, è sotto osservazione da alcuni anni e da più parti vengono proposte correzioni di rotta. La «Commissione dei tredici», nominata dal ministro Letizia Moratti, e presieduta dal rettore della Luiss di Roma, Adriano De Maio, sta mettendo a punto in gran segreto un’ipotesi alternativa. La laurea triennale, il cosiddetto 3, potrebbe essere sostituita da un «1»2». Il «3»2» potrebbe trasformarsi in un «1»2»2». Gli studi universitari continuerebbero ad essere organizzati secondo moduli e non attraverso percorsi unitari, come accadeva prima della riforma Zecchino. Non è però l’unica soluzione. Al Senato è già stata messa in calendario una proposta di legge, primo firmatario il senatore Giuseppe Valditara (An). Prevede percorsi brevi professionalizzanti, le attuali lauree triennali, a fianco di percorsi unitari di 4 e 5 anni - i vecchi corsi - di maggiore approfondimento. Benedetti http://www.edscuola.it http://www.edscuola.com Mail: redazione@edscuola.com |