Subject | : | Nelle scuole luoghi di preghiera per tutte le fedi |
Author | : | edscuola redazione@edscuola.com |
Date | : | 14 Dec, 2002 on 07:16 |
da Il Corriere della Sera Sabato, 14 Dicembre 2002 Direttiva della Moratti: rispetto di ogni credo, ma anche crocifissi nelle aule ROMA - Nelle scuole ci deve essere uno spazio riservato agli alunni e ai docenti «di diverse credenze e convinzioni» che sentono il bisogno di un momento di «raccoglimento e di riflessione». E’ il punto due della direttiva numero 2666 del ministro dell’Istruzione è del 3 ottobre scorso. Il punto uno invece riguarda i crocifissi la cui esposizione «deve essere assicurata dai dirigenti scolastici». La prima parte è nota, anche per il seguito di polemiche. La seconda un po’ meno. Gli estensori della direttiva, data la delicatezza della materia, hanno usato mille cautele: non c’è mai il termine religione o culto. Si fa riferimento all’autonomia scolastica, al passaggio attraverso gli organi collegiali e alla valutazione da parte dei dirigenti. Si chiarisce che il momento di raccoglimento è incompatibile con l’orario di lezione e di servizio. Ma il mondo della scuola ha colto subito il centro del problema. «Sono perplesso», ha dichiarato Giorgio Rembado, presidente dell’Associazione nazionale presidi. «A me pare che non si possa pretendere dalla scuola di svolgere tutte le funzioni - ha aggiunto -. Meditazione e raccoglimento non sono tra le finalità della scuola. C’è il rischio di arrivare ad una duplicazione degli ambienti destinati al culto, nonostante i problemi riguardanti gli spazi e la sicurezza degli istituti». «I bambini di diverse etnie sono già una realtà - ha detto Maurizio Salvi, presidente dell’A.Ge, l’associazione dei genitori di ispirazione cattolica - quindi ben vengano spazi da destinare a luoghi di preghiera anche per altre religioni». Per il Centro di iniziativa democratica degli insegnanti (Cidi), un’associazione laica, «con gli spazi per la meditazione e il raccoglimento si cerca di separare e creare diversi luoghi di appartenenza all'interno della scuola stessa che, per definizione, è luogo di condivisione e confronto». http://www.edscuola.it http://www.edscuola.com Mail: redazione@edscuola.com |