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Subject  :  Un’ email scritta a mano...
Author  :  edscuola redazione@edscuola.com
Date  :  25 Oct, 2002 on 08:04
da Il Corriere della Sera
Venerdì, 25 Ottobre 2002

Un’ email scritta a mano...

MILANO - Un’ email scritta a mano. Veloce come la posta elettronica, calda e personale quasi come una vecchia lettera. Tra le centinaia di gadget elettronici presentati ieri allo Smau, l’esposizione tecnologica di Milano giunta alla 39a edizione, uno dei più affascinanti è senza dubbio il Tablet Pc: una nuova generazione di computer portatili che dopo tre anni di annunci, ricerche e aggiustamenti, sembra finalmente rompere la barriera tra il freddo ambiente digitale e un gesto naturale e antico come lo scrivere con carta e penna. Con una speciale penna dotata del sistema «digital ink», sorta di inchiostro digitale, è possibile scrivere sullo schermo del computer esattamente come si fa con una penna e un foglio. Si può appoggiare la mano sul display come si farebbe su un quaderno, la sola differenza è che la scrittura è molto veloce perché non c’è la pur minima resistenza della carta. Quando si è finito, le parole possono essere convertite in formato di testo, come se fossero state battute sulla tastiera di un computer, oppure possono essere salvate rispettando la grafia dell’utilizzatore, e spedite via email .
E’ l’integrazione del «Post-it» e del computer, pensata per rispondere all’eterna obiezione di chi non ama la tecnologia: «Bella l’agendina elettronica, ma non è più rapido annotare un numero di telefono su un foglietto?». Il Tablet Pc presentato da Microsoft permette di conservare nella memoria del computer ogni schizzo, lettera o appunto scritti a mano. E di aggiungere annotazioni - sempre scritte a mano - su file di testo, pagine scaricate da Internet, presentazioni con grafici e cartine.
Trasferire la scrittura nel computer è un vecchio sogno passato attraverso tentativi finiti in fallimento, come il Newton della Apple, e successi come i palmari basati sulla piattaforma Palm o Pocket Pc. Ma in più il Tablet Pc integra scrittura a mano e formato digitale, non obbliga a scrivere usando un alfabeto semplificato, e - almeno nella versione prodotta da Acer (circa 2.500 euro il prezzo) - è un computer portatile completo. Il Tablet Pc visto a Smau possiede anche un software di riconoscimento vocale che permette di dettare a voce istruzioni o informazioni al computer, che le trasforma in file di testo. Per adesso questa funzione è disponibile solo in inglese, francese, tedesco, giapponese, cinese e coreano; per l’italiano bisognerà aspettare circa un anno e mezzo.
Il tentativo di semplificare l’uso della tecnologia si vede anche nella Chat-Pen, la super-penna presentata da Tim in collaborazione con l’azienda svedese Anoto. Stavolta l’obiettivo è liberare i milioni di fan dei messaggi Sms dalla schiavitù dei pulsanti del telefonino. Con carta e penna speciali e un cellulare, si può inviare un messaggio Sms scrivendolo a mano. La penna digitale ha la capacità di catturare e memorizzare (mediante una fotocamera a raggi infrarossi), le coordinate del testo scritto sulla carta digitale. I dati sono poi inviati dalla penna al telefonino e da questo al destinatario, sotto forma di messaggio Sms o email .
Dopo le enormi aspettative - e le delusioni - degli ultimi due anni, allo Smau 2002 ecco finalmente i telefonini con schermo a colori, menù di navigazione per icone, immagini, suonerie polifoniche, giochi multimediali. Il Sendo Z100 è uno «smartphone», telefonino microcomputer che permette di inviare e ricevere documenti Word e fogli Excel, di navigare in Internet e usare l’Instant Messenger Microsoft per chattare in tempo reale. La Omnitel presenta «Vodafone Live!», pacchetto di servizi su scala europea a base di giochi, news e informazioni utili con foto e video. Sistema Gprs, prestazioni che sembrano un primo assaggio dell’Umts eternamente promesso.


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