Subject | : | Scuola, i prof si formano via Internet |
Author | : | edscuola redazione@edscuola.com |
Date | : | 26 Feb, 2002 on 08:15 |
da Il Corriere della Sera Martedì, 26 Febbraio 2002 Domani il ministero della Pubblica istruzione presenta il progetto tirocinio al «Ted» di Genova Scuola, i prof si formano via Internet Previste lezioni virtuali per 170 mila docenti, a disposizione anche crediti online In diecimila hanno già acceso il computer e da un paio di giorni si sono collegati alla piattaforma di e-learning approvata dal ministero. Ma sono soltanto un’avanguardia, perché le frontiere di Internet si stanno aprendo ad altri 52 mila insegnanti neoassunti che per legge devono seguire il tirocinio di un anno prima di passare definitivamente di ruolo. Tra poche settimane, saranno 62 mila i nuovi maestri e professori a seguire le lezioni e le conferenze on line, gli stessi assunti quest’estate con il decreto «salva precari» del ministro Moratti. TIROCINIO -Così, con un colpo di spugna non solo è stato cancellato il vecchio modo di fare formazione durante il tirocinio con seminari e conferenze tradizionali, ma le lezioni sono state sostituite da ambienti elettronici interattivi, chat, e-mail e altre «diavolerie tecnologiche». In più, per garantire agli insegnanti di poter seguire i corsi di aggiornamento nel cyberspazio, sono stati stanziati più di 50 miliardi per acquistare nuovi computer e collegamenti a Internet e consentire a maestri e prof di aggiornarsi. Non solo. A settembre partirà il piano nazionale di formazione degli insegnanti sulle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. E stavolta le lezioni, rigorosamente virtuali, saranno seguite da oltre 170 mila docenti. «SUPERPIANO» - Al salone delle tecnologie didattiche di Genova il «superpiano» sarà discusso da migliaia di insegnanti. Al Ted ci sarà una presenza reale, all’interno della fiera, e un’interazione virtuale grazie a tre forum già attivi nel sito web della rassegna. Si parlerà di formazione a distanza e del ruolo dell’insegnante e si valuterà la situazione attuale nel campo delle tecnologie didattiche che, purtroppo, mette in rilievo una serie di gravi ritardi della scuola italiana nei confronti di altri partner europei. Durante la manifestazione saranno presentati anche i dati di una ricerca dell’Aie, l’Associazione italiana editori, sull’uso a scuola delle tecnologie. «La manifestazione è alla sua seconda edizione - spiega Giulio Pontiggia, responsabile del Ted - ed è l’unica di livello nazionale sulle nuove tecnologie didattiche. Quest’anno abbiamo registrato una crescita molto forte di operatori, segno che l’interesse su questi temi è in crescendo». http://puntoedu.indire.it http://www.edscuola.it http://www.edscuola.com Mail: redazione@edscuola.com |