A ROMA I COBAS E I 'NO GLOBAL' IN CORTEO

Manifestazione questa mattina 'contro le politiche del governo'. In strada diverse categorie di lavoratori, affiancate dai 'No global'. Disagi in tutta Italia per lo sciopero nazionale dei trasporti.

Roma è diventata 'l'imbuto' delle proteste di diverse categorie di lavoratori, riunite sotto la sigla dei Cobas, le rappresentanze sindacali di base. Intanto in tutta Italia le quattro ore di sciopero proclamato da diverse sigle sindacali stanno creando rallentamenti al traffico ferroviario e al trasporto pubblico, con modalità diverse da regione a regione. La manifestazione romana ' che ha ricevuto l'appoggio di una delegazione dei movimenti 'No Global' ' è partita da piazza Esedra ed ha fatto registrare l'adesione di gruppi di lavoratori, studenti e immigrati giunti da tutta Italia. Per tutti ha parlato il portavoce dei Cobas, Piero Bernocchi, secondo cui 'oggi in strada è scesa la vera opposizione sociale al governo Berlusconi e alle sue politiche liberiste. Tutto questo ' ha aggiunto ' mentre il centrosinistra perde tempo a litigare sul suo leader'. Bernocchi ha ribadito che l'articolo 18 non si può modificare, e che i Cobas intendono 'fare le barricate contro l'aziendalizzazione della SCUOLA, la privatizzazione della sanità, la distruzione dell'ambiente e il disegno di legge Bossi-Fini sull'immigrazione'. Contemporaneamente alla manifestazione dei Cobas e dei 'No Global', circa 600 insegnanti aderenti al sindacato autonomo Snals hanno manifestato davanti al Parlamento per contestare la riforma Moratti e per chiedere un 'reale piano pluriennale di investimenti per l'ISTRUZIONE'.