GLI STRUMENTI
Navigare con il braille

I non vedenti navigano in Internet grazie all´uso di sintetizzatori vocali e di barre braille. Gli ausili sostitutivi alla visione dello schermo funzionano al meglio con i siti che offrono, come La Stampa, una versione «accessibile», ovvero con poca grafica, molto testo e informazioni che permettono al non vedente di "orientarsi" all´interno della pagina. Sul mercato sono disponibili browser di navigazione interfacciabili con i terminali braille e i software di sintesi vocale, che usano una normale scheda audio. La barra braille contiene una riga orizzontale di lettura di 20-80 caratteri piezoelettrici a 8 punti, in grado di rappresentare tutti i caratteri dell´alfabeto braille. Usando dei tasti funzionali il non vedente può scegliere se leggere tutta la riga o "scorrere" la pagina. I browser speciali costano intorno ai mille euro, le barre braille da un minimo di mille fino a 3-4 mila euro, a seconda del numero di caratteri. Le Asl considerano le periferiche di ausilio per non vedenti come «protesi» ed erogano un contributo per l´acquisto che varia dai 700 ai 1500 euro, mentre l´Iva è solo del quattro per cento.