Subject | : | Com'è la riforma dei cicli |
Author | : | edscuola redazione@edscuola.com |
Date | : | 18 Dec, 2001 on 20:43 |
da Il Resto del Carlino Martedì 18 Dicembre 2001 Com'è la riforma dei cicli Ecco le novità più importanti. Scuola dell'infanzia: resta facoltativa e triennale e la frequenza vale ai fini del credito formativo complessivo dell'alunno per un anno dei 12 di istruzione/formazione che servono per avere una qualifica. Scuola elementare: rimane di 5 anni. Scuola media: rimane di 3 anni e al termine, a 14 anni, l'alunno dovrà scegliere come proseguire: liceo, istituto professionale o formazione professionale. Gli studi secondari sono differenziati per indirizzo: *Liceo: 4 anni e modularità di indirizzo, classico, scientifico, tecnologico,economico, umanistico, linguistico, artistico-musicale. *Istituto Professionale: sono previsti percorsi triennali che portano a una qualifica professionale per l'inserimento nel mondo del lavoro; percorsi triennali polivalenti coi quali si può accedere alla specializzazione e al quarto anno di studio necessario per il diploma e percorsi quadriennali di 'tecnico polivalente', con i quali è possibile proseguire gli studi, all'università o nella formazione superiore. *Formazione Secondaria in alternanza: lo studente alterna periodi di studio a periodi di lavoro. Infine novità sul versante della valutazione del percorso scolastico dell'alunno che sarà diviso, sotto il profilo dell'attività didattica, in bienni. E'ammesso l'insuccesso solo per una materia e se l'alunno non recupera non può passare al biennio successivo, accumulando debiti ovvero insufficienze. Torna a far media anche la valutazione della condotta. Alessandra Servidori http://www.edscuola.it http://www.edscuola.com Mail: redazione@edscuola.com |