Subject | : | Chi vince e chi perde alla corsa dei ministri |
Author | : | edscuola redazione@edscuola.com |
Date | : | 03 Dec, 2001 on 19:01 |
da Il Corriere della Sera Lunedì 3 Dicembre 2001 TEMPO DI PAGELLE Chi vince e chi perde alla corsa dei ministri Bene Tremonti e Maroni, Moratti tra super attività e contestazioni, a Bossi e Lunardi la maglia nera a cura di Sergio Rizzo Dal giuramento del secondo governo di Silvio Berlusconi sono ormai passati sei mesi. Chi si aspettava una partenza a razzo, secondo le promesse che hanno permesso al leader della Casa delle Libertà di vincere le elezioni, può cominciare a fare i conti dei successi e degli insuccessi. Sei mesi sono un tempo sufficiente per tentare un primo bilancio delle cose fatte e dei progetti non andati ancora in porto. Ma anche delle promesse mantenute e delle aspettative andate invece deluse. E degli atti politici che hanno segnato, nel bene e nel male, ogni singolo ministro: in un periodo che nessuno, né della maggioranza, né dell’opposizione, si attendeva rivelasse tante sorprese e difficoltà. ISTRUZIONE Letizia Moratti Ha bloccato la riforma dei cicli scolastici varata dal centrosinistra. Sveltito le nomine dei supplenti annuali. Imposto ai docenti il pieno utilizzo del loro orario d’insegnamento, anche in sostituzione dei supplenti. Cambiato le regole per la maturità liceale. Varato la riforma degli organi collegiali. Modificato il rapporto contrattuale degli insegnati di religione. Avviato un programma quinquennale di 19 mila miliardi. Per tutta risposta gli studenti sono scesi sul piede di guerra con occupazioni e autogestioni, come non si vedeva da tempo. http://www.edscuola.it http://www.edscuola.com Mail: redazione@edscuola.com |