Treccani per i disabili
Computer e Cdrom

L'Enciclopedia darà all'Anffas fondi per acquisti di hardware

"Un'alleanza tra il sapere e una difettività della natura", è questo, secondo le parole del Presidente dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana, Francesco Casavola, il vero senso dell'iniziativa che vede per la prima volta uniti insieme in un fine comune la Treccani (www.treccani.it) e l'Associazione Nazionale Famiglie Disabili intellettivi e relazionali.
L'Anffas (www.anffas.it), che conta in territorio nazionale circa 199 sezioni ed assiste oltre 8.000 persone disabili, beneficerà, infatti, di un fondo stanziato dall'Enciclopedia Italiana per l'acquisto di hardware e software idonei allo sviluppo delle particolari capacità e abilità proprie a ciascun ragazzo.
Senza voler suscitare false aspettative ma basandosi su risultati concreti, frutto di una sperimentazione durata due anni all'interno del Centro di formazione professionale di Maderno, l'Anffas mira a riscrivere le regole che hanno sino ad oggi influenzato i rapporti tra la società e il mondo del lavoro da un lato e le persone affette da handicap dall'altro, e che vedono questi ultimi solo come soggetti deboli incapaci di un inserimento nella vita quotidiana e lavorativa. In questo senso, partendo dal presupposto che il disabile è diverso nella misura in cui tutti noi lo siamo gli uni dagli altri, l'istituto fondato nel ‘25 da Giovanni Treccani e Giovanni Gentile vuole essere uno strumento culturale in senso ampio ed intraprendere e promuovere il binomio naturacultura, laddove la cultura, in questo caso quella elettronica, può servire a supplire al deficit imposto dalla natura. E così, con lo stanziamento di un fondo economico, e la donazione di tutti i CDRom sinora pubblicati dalla Treccani, l'Anffas avrà la possibilità di dotare 20 postazioni multimediali della strumentazione necessaria all'uso da parte di persone con problemi fisici e psichici, ampliando enormemente, grazie a software e programmi didattici speciali, le capacità lavorative e le reali possibilità d'inserimento professionale.
Per tutti è poi in arrivo una novità con la quale si potrà contribuire a questo progetto di qualificazione delle risorse umane: fino al 15 dicembre, infatti, tirando giù dagli scaffali le vecchie enciclopedie e consegnandole alla Treccani, si potrà usufruire di una valutazione da 1 a 3 milioni sull'acquisto di un'opera in volumi a scelta.

(F.T.)