Subject | : | APPELLO AI PRECARI NAPOLETANI |
Author | : | Vaccinato frapis@hotmail.com |
Date | : | 01 Nov, 2006 on 15:59 |
GILDA degli Insegnanti Sede provinciale di Napoli Piazza G. Bovio, 22 scala D, secondo piano, interno 3 tel. 081/7944165 fax 0812512845 http://www.gildanapoli.it e-mail: gildanapoli@gildanapoli.it SCUOLA APPELLO AI PRECARI NAPOLETANI Cari colleghi, Tale meccanismo privilegia, ovviamente, le OO.SS. confederali per l’ampiezza delle loro ramificazioni e per i mezzi organizzativi posseduti, con un chiaro riverbero sulla possibilità in sede di contrattazione di presentarsi come sindacati maggiormente rappresentativi della scuola. • Informazione costante e continua (sito e forum “Il Precariota” visibili a tutti). http://www.gildanapoli.it/forum/index.php • Consulenze chiare ed esaustive in sede e con la modalità on-line. • Attenzione forte ai problemi del precariato nelle piattaforme contrattuali e nelle relazioni con il mondo politico (ad esempio si pensi al “Libro Bianco). • Assistenza legale approfondita in occasioni di contenziosi. Il tutto lavorando, spesso, in maniera volontaristica nell’interesse dei docenti, “missione” propria di un’associazione professionale come la nostra. VOTATE LE LISTE DELLA FEDERAZIONE GILDA-UNAMS NELLE SCUOLE IN CUI ESSE SONO PRESENTI ED EVITATE DI VOTARNE ALTRE NELLE SCUOLE DOVE NON SIAMO PRESENTI, PER NON RAFFORZARE LA POSIZIONE DI SIGLE CHE POCO HANNO FATTO PER IL MONDO DEL PRECARIATO. Chi scrive ha una lunga esperienza di precariato e nel corso delle sue peripezie (prima di incontrare la “Gilda”) raramente si è sentito tutelato, a sufficienza, in sede di contrattazione nazionale e decentrata o nelle varie situazioni di passaggio tra un sistema di reclutamento e l’altro. Potrei citarvi l’esempio dei passaggi di cattedra e/o ruolo di massa del periodo 2000/05 che, senza voler nulla togliere ai colleghi che ne hanno usufruito, con l’avallo dei confederali ha visto bruciare ogni anno il 60 % (!) dei posti disponibili per i precari; oppure le clausole inserite nel contratto 2002/05 che impediscono la conversione di un contratto a tempo determinato in uno a tempo indeterminato come pure avviene in altri settori della pubblica amministrazione. Per le altre organizzazioni la scuola è un settore come tanti (nemmeno dei più importanti) per noi è “centrale” per il futuro delle nostre comunità. Giulio Silvestro www.adaco.net: legittima difesa |