L'ultima riunione del consiglio d'amministrazione dell'EDISU, tenutasi il 27/11, ha deciso la chiusura della mensa centrale e delle residenze universitarie, con il pretesto dell'adeguamento alle misure di sicurezza sancite dalla legge 626/94. Ci troviamo di fronte all'ultimo di una serie di provvedimenti antistudenteschi: dopo la chiusura della mensa di Ingegneria e di quella dell'Orientale, dopo la decisione della giunta regionale di centrosinistra di aumentare il costo dei buoni pasto, è stato deciso di chiudere anche la mensa di via Mezzocannone, affidando la gestione del servizio ai privati, con la certezza di ulteriori aumenti del prezzo e nessuna possibilità di garantire il servizio a tutti gli studenti.
Per quanto riguarda le residenze, la situazione era già di per sé scandalosa: a fronte di un'utenza di decine di migliaia di fuorisede, l'offerta era di poco più di duecento posti, nonostante gli enti locali e l'università fossero - e sono tuttora - proprietari di numerosi edifici disabitati, come ad esempio la vecchia residenza "Miranda" a via Foria e un palazzo in via S. Giovanni Maggiore Pignatelli. Invece di ampliare e potenziare l'offerta, evitando cosi che i fuorisede siano costretti a rivolgersi al mercato nero degli affitti, i pochi studenti che ancora usufruivano di questo servizio sono stati sfrattati! Quest'ultima, infame delibera, votata,oltretutto, dalla stragrande maggioranza dei rappresentanti degli studenti sferra un ulteriore, gravissimo attacco a quel poco che restava del diritto allo studio e rientra in una logica precisa di aziendalizzazione e privatizzazione dell'Università.
MOBILITIAMOCI!

CONTRO LA CHIUSURA DELLA MENSA E L'AUMENTO DEL PREZZO DEI BUONI PASTO!
CONTRO LA CHIUSURA DELLE RESIDENZE UNIVERSITARIE!
PER UNA MENSA APERTA A TUTTI (STUDENTI, LAVORATORI, DISOCCUPATI, PRECARI, etc.), PUBBLICA E GRATUITA!
PER IL FUNZIONAMENTO A PIENO REGIME DELLE ATTUALI RESIDENZE E L'APERTURA Di NUOVI STUDENTATI PUBBLICI PER TUTTI I FUORISEDE!

PRESIDIO ALLA MENSA CENTRALE
3 DICEMBRE, ORE 12

Coordinamento dei Collettivi Universitari, Studenti delle residenze, Movimento di Lotta per il Lavoro, Comitato Studenti per la Casa

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VOGLIAMO MANGIARE BENE IN UNA MENSA PUBBLICA!

Oggi la mensa gestita dall'Ente per il Diritto allo Studio (E.DI.S.U 1) offre pochi pasti e di scarsa qualità e per di più il prezzo del buono-pasto è aumentato a 4800 lire, nonostante la tassa regionale di 120000 lire che ogni studente paga. Invece di destinare risorse per il miglioramento del servizio come da anni ci stanno promettendo, hanno stipulato convenzioni con ristoranti privati e hanno chiuso la mensa di ingegneria.

LA MENSA PUBBLICA POTREBBE FORNIRE GRATUITAMENTE UN SERVIZIO MIGLIORE CON COSTI INFERIORI A QUELLI DEI PRIVATI E CON MIGLIORI CONDIZIONI PER I LAVORATORI!

Fino ad oggi i ristoranti privati convenzionati offrono pasti allo stesso prezzo ma lavorando in concorrenza con la mensa rappresentano uno sperpero di risorse pubbliche e alla lunga porteranno un aumento dei costi che si tradurrà in aumenti ulteriori dei buoni pasti e delle tasse!
Anche la mensa centrale dovrà essere chiusa, per lavori di ristrutturazione: noi chiediamo garanzie sulla sua riapertura in tempi brevi e a gestione pubblica diretta!

LA MENSA,GLI STUDENTATI, LE BORSE DI STUDIO, IL PRESTITO LIBRI, I TRASPORTI SONO NOSTRI DIRITTI.
MOBILITIAMOCI PER DIFENDERLI!

PRESIDIO PRESSO LA MENSA CENTRALE CON IL COORDINAMENTO DEI COLLETTIVI
PER UNA MENSA PUBBLICA GRATUITA ED EFFICIENTE
LUNEDIƉ DICEMBRE ORE 12

COLLETTIVO "STUDENTI DI GIURISPRUDENZA IN LOTTA"
http://digilander.iol.it/collettivonapoli - e-mail: concia@supereva.it - tel.: 328/3863982

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