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Reg. Tribunale Lecce n.
662 del 01.07.1997- ISSN
1973-252X
Direttore responsabile: Dario Cillo |
Edscuola Board
Edscuola Board Discussion Forum. |
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| Cosa si paga ad essere specializzati |
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Sabry
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| 1. Cosa si paga ad essere specializzati |
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Questo è il primo anno che mi accade una situazione del genere:insegnante specializzata costretta a insegnare L2 in altre classi in cui non è titolare, per mancanza di un altro docente specialista.
Nel nostro istituto siamo 5 specializzate (2 di lingua inglese e 3 di francese), matematicamente parlando riusciremmo a coprire tutte le classi del II ciclo (anche se come "tappabuchi", perchè lavoriamo nel primo ciclo con tanto di progetto di L2 per le classi di titolarità).
In reltà non tutto così "semplice":
- i genitori hanno minacciato di portare in altre scuole i loro figli, qualora venisse attivato l'insegnamento della lingua francese;
Soluzione del dirigente: garantire a tutte le classi la lingua inglese e attivare qualche ora di francese come seconda lingua.
Tutti contenti o quasi, visto che noi specializzate di lingua inglese ci ritroveremo a seguire 4 classi per un totale di circa 100 bambini.
E allora mi chiedo: quale qualità didattica potrò garantire ai miei alunni? Quante ore di discipline curricolari dovrò decurtare alle mie 2 classi seconde? Che fine faranno le ore di compresenza destinate a seguire gli alunni diversamente abili in mancanza dell'insegnante di sostegno? E perché, se mi rifiutassi, dovrei cambiare modulo, facendo perdere ai bambini i vantaggi di una continuità che oggi sembra valere sempre meno?
E ancora...anche quando avrò classi del II ciclo sarò sempre costretta a insegnare la L2 su più classi?
Se qualcuno potrà illuminarmi (perchè i sindacati non mi hanno ancora risposto)su questo argomento gliene sarò grata. |
| Date: 08 Oct, 2002 on 23:08 |
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L2
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| 2. Re:Cosa si paga ad essere specializzati |
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Non è un caso isolato il tuo, purtroppo! Sempre più Dirigenti scolastici, non al corrente delle norme che regolano l'insegnamento della L2 nella scuola elementare, impongono ai docenti che hanno i titoli per l’insegnamento della lingua straniera ma che non hanno scelto di fare gli specialisti (insegnanti di lingua straniera su 6/7 classi) di insegnare la lingua straniera in classi diverse da quelle di cui l’insegnante è titolare. Non sono nemmeno informati, però, del fatto che tutto ciò è assolutamente illegale se non vi è l’assenso dell’insegnante interessato. Neppure una delibera del Collegio dei docenti può imporre ad un insegnante che non ha scelto di fare lo specialista di insegnare in classi diverse da quelle di cui è titolare. Si dovrebbe consigliare ai D.S. di leggere gli articoli: 395 (funzione docente), 121(moduli di organizzazione didattica ed organico di circolo), 128 (programmazione ed organizzazione didattica),129 e 130 (orario delle attività didattiche) del DPR 297/94, dove viene chiaramente spiegato che non è assolutamente previsto che maestri che non l’abbiano scelto possano insegnare la lingua straniera in classi di cui non sono nemmeno contitolari. nemmeno adducendo, come argomento "convincente", quello che la normativa imporrebbe loro di utilizzare "tutte le risorse" prima di ricorrere agli specialisti.
Dirimente al fine di escludere ogni possibile obbligatorietà è il testo della circolare n.478 del 4 agosto 1997: "Qualora all’interno di uno stesso plesso scolastico .....non si possa assicurare l’insegnamento della lingua straniera a tutti gli alunni frequentanti le classi terze, quarte e quinte, la programmazione educativa potrà prevedere l’estensione del progetto fino a comprendere gli alunni che ne resterebbero esclusi, previa disponibilità dei docenti di lingua straniera - specializzati in particolare o specialisti,- a prestare servizio in orario eccedente, per tre o sei ore settimanali, in applicazione di quanto previsto dall’art. 70 del CCNL, del comparto scuola." (cioè pagate come orario aggiuntivo con il fondo d’istituto a 37.000 lire l’ora).
Se, quindi, l'insegnante in possesso di titolo specifico per l'insegnamento della L2 non ha espresso la disponibilità ad operare in qualità di SPECIALISTA, ma di SPECIALIZZATO, nessuno può obbligarlo a cambiare il suo stato giuridico a meno che non sia egli stesso disposto a farlo, con una specifica dichiarazione e, qualora gli si chiedesse di operare in classi diverse da quelle di titolarità, potrebbe farlo, sì, ma in orario aggiuntivo!
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| Date: 16 Oct, 2002 on 15:18 |
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| Cosa si paga ad essere specializzati |
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