Roma, 24 marzo 2005. Una strategia per il personale della scuola è condizione necessaria per garantire al Paese un’articolata e diffusa ricchezza delle conoscenze e uno sviluppo culturale, sociale e civile.

“Uno sviluppo di carriera – ha dichiarato Gino Galati, Segretario Generale Snals-Confsal - può rappresentare uno stimolo professionale e un incentivo per una scuola di qualità e per la realizzazione dell’autonomia scolastica. Le politiche per l’ampliamento dell’offerta educativa e formativa, sia in età scolare che nell’arco di tutta la vita, debbono essere sostenute da adeguate risorse finanziarie”.

A maggio dello scorso anno la Commissione ARAN, MIUR e OO.SS. ha individuato alcune piste di lavoro.

“Le soluzioni possibili – ha continuato Galati – non debbono però introdurre nella categoria forme di frantumazione e gerarchizzazioni interne. Ribadiamo che ‘una è la funzione docente, e plurima è l’articolazione della professionalità’ ”.

“Sollecitiamo, pertanto, il Governo a reperire risorse aggiuntive che non vanno confuse con quelle necessarie per la chiusura dei contratti e per i compensi degli incarichi derivanti dalla legge di riforma”.

“Siamo pronti – ha concluso Galati – a confrontarci sulla delicata questione della carriera, senza timori né pregiudizi, per trovare soluzioni condivise, eque e trasparenti”.