Cinque collaboratori scolastici della direzione didattica statale “Scrosati” di Milano hanno reiterato una richiesta di rivendicazione al dirigente scolastico della medesima scuola, al fine di una corretta turnazione dell’orario di lavoro, con ricadute positive sulle condizioni di lavoro e la qualità della vita.
I collaboratori in parola lamentano che sono costretti ad effettuare un turno fisso dalle ore 10.30 alle 18.00 con una pausa obbligatoria dalle ore 13.00 alle 13.30, mentre altri collaboratori scolastici hanno un orario fisso dalle ore 7.30 alle 15.00 con una pausa obbligatoria dalle ore 13.00 alle 13.30.
I cinque collaboratori scolastici, costretti a fare il turno di pomeriggio, considerano il turno fisso dalle ore 10.30 alle ore 18.00 gravoso e disagiato, perché sono sempre gli stessi a fare il 90% del servizio di pulizie che sostanzialmente viene effettuato dalle ore 16.00 (termine delle lezioni) alle 18.00. Inoltre l’orario pomeridiano fisso è incontrovertibilmente considerato svantaggiato rispetto a quello del mattino.
Presso la scuola in questione, è stata stipulata una “intesa” anziché una “contrattazione integrativa di istituto”, in netta violazione dell’articolo 6 del CCNL-comparto Scuola 2002/05, sulla materia riguardante i criteri e modalità relativi alla organizzazione del lavoro e all’articolazione dell’orario del personale ATA.
Per questo, la CISAL Scuola di Milano auspica che le parti contraenti (dirigente e RSU) possano rivedere “l’intesa” e attuare quanto è previsto dall’articolo 6: “stipula contratto integrativo di istituto”. Ma non solo.
Nel contenuto: migliorare le condizioni di lavoro e la qualità della vita dei lavoratori, prevedendo il criterio corretto della turnazione dell’orario di lavoro per i collaboratori scolastici e dare così una giusta risposta ai collaboratori scolastici per la rivendicazione in atto.
La CISAL Scuola di Milano confida nella sensibilità delle parti contraenti e invita la RSU, per il futuro, a convocare i lavoratori per la discussione e l’approvazione della piattaforma contrattuale, proposta dal dirigente scolastico, prima di firmare.
I lavoratori sono i protagonisti!

Segretario generale
Calogero Varisano