SANARE LA POSIZIONE DEGLI INSEGNANTI QUALIFICATI CHE OPERANO DA MOLTI ANNI AL SERVIZIO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, PONENDO LA QUESTIONE AL TAVOLO DELLE TRATTATIVE CON IL DATORE DI LAVORO PUBBLICO

L’ASSUNZIONE NEI RUOLI DI MIGLIAIA DI INSEGNANTI DI RELIGIONE CATTOLICA PER UNA MATERIA FACOLTATIVA NELLA SCUOLA PUBBLICA (GIÀ DICHIARATI IN ESUBERO AL MOMENTO DELL’INDIZIONE DEL RELATIVO BANDO DI CONCORSO) DIMOSTRA CHE È POSSIBILE ESSERE ‘AZZARDATI’ SUL PIANO LEGISLATIVO QUANDO VI È LA VOLONTÁ POLITICA!

C H I E D I A M O
• L’AUMENTO DELLA PERCENTUALE DI P.I.L. DA DESTINARE AL SETTORE DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE - MOLTE SONO LE REALTÀ DOVE LA TUTELA DELLO STATO IN TERMINI DI OFFERTA FORMATIVA RISULTA CARENTE (ES. SCUOLA DELL'INFANZIA, INSERIMENTO/INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI);
• POLITICHE IN SINTONIA CON LO SPIRITO DEL TRATTATO DELL'UNIONE EUROPEA IN FATTO DI FORMAZIONE, ISTRUZIONE E OCCUPAZIONE;
- RISPETTO DEGLI ARTT. 125 E 126 DEL TRATTATO C.E. SUL DIRITTO ALLA FORMAZIONE PROFESSIONALE;
- PIENA ATTUAZIONE DEL PRINCIPIO DI NON DISCRIMINAZIONE, PUNTO FONDAMENTALE DELLA DIRETTIVA COMUNITARIA N.70/99/CE (ACCORDO QUADRO SULLA TUTELA DEL LAVORO A TEMPO DETERMINATO) DOVE SI RIBADISCE LA CENTRALITÁ DEL LAVORO SUBORDINATO A TEMPO INDETERMINATO RISPETTO AD OGNI ALTRA FORMA DI UTILIZZAZIONE DEL LAVORO ALTRUI. CON IL DLGS 368 DEL 6 SETTEMBRE 2001 (CHE ALL'ART. 11 ABROGA INTERAMENTE LA LEGGE 230 DEL 18 APRILE 1962) È STATO AFFIEVOLITO IL CARATTERE DELL'ECCEZIONALITÁ DEI CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO;
• PARITÁ DEI DIRITTI NORMATIVI E RETRIBUTIVI PER TUTTI I DOCENTI A FRONTE DI PARI DOVERI, DELL'UNICITÁ DELLA FUNZIONE DOCENTE E DELLA COLLEGIALITÁ DELL'AZIONE DIDATTICA;
• PAGAMENTO DEGLI STIPENDI FINO AL 31 DI AGOSTO PER TUTTI GLI INCARICHI DI DURATA ANNUALE
- GLI INSEGNANTI DI RELIGIONE CATTOLICA, LAVORANDO NELLA SCUOLA PUBBLICA CON CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO PER UNA MATERIA FACOLTATIVA, HANNO SEMPRE POTUTO GODERE DI QUESTO PRIVILEGIO.

CERTEZZA DEI DIRITTI ACQUISITI, EQUITÀ, TRASPARENZA E
SEMPLIFICAZIONE DEL SISTEMA DI RECLUTAMENTO
VALORE PARITETICO PER TUTTI I PERCORSI ABILITANTI
- NEGLI ULTIMI ANNI MOLTI STRUMENTI LEGISLATIVI HANNO CONTRIBUITO A GENERARE SITUAZIONI DI CONFUSIONE ED INCERTEZZA NONOSTANTE ALCUNI DI QUESTI -COME LA L.124/99- FOSSERO STATI FORTEMENTE RICHIESTI PROPRIO PER RISOLVERE IL PROBLEMA DEL PRECARIATO (GONFIATO PER LA MANCATA INDIZIONE DI CONCORSI PER BEN 9 ANNI, QUANDO QUESTI DOVEVANO AVERE CADENZA TRIENNALE);
- SESSIONI D'ESAME CHE DOVEVANO ESSERE 'RISERVATE' SONO STATE APERTE A DOCENTI GIÁ DI RUOLO E DEL CIRCUITO DELLE SCUOLE PRIVATE E TRASFORMATE IN CORSI DI CONVERSIONE PROFESSIONALE;
- SI CONSIDERI LA DUBBIA RAZIONALITÁ NELLA LEGGE N. 333 DEL 20.08.01 (IL ‘RIBALTONE DELLE FASCE’ CHE HA STRAVOLTO LE INTESE INTERCORSE TRA LE ORGANIZZAZIONI DEI DOCENTI PRECARI ED I LORO INTERLOCUTORI IN AMBITO LEGISLATIVO) LADDOVE:
A) SI CONSENTIVA AI NUOVI ABILITATI (SISS) DI ACCEDERE AL MEDESIMO SCAGLIONE IN CUI ERANO INSERITI GLI ABILITATI DEI CORSI-CONCORSI RISERVATI (VIOLANDO IL PRINCIPIO APPLICATO PER ALTRE CATEGORIE DI ABILITATI – PER ES., QUELLI IN POSSESSO DEI REQUISITI D'ACCESSO ANTERIORMENTE ALL'ENTRATA IN VIGORE DELLA L.N.124/1999, PER I QUALI SONO TUTTORA PREVISTE DUE FASCE PREFERENZIALI);
B) SI INCLUDEVANO NEL MEDESIMO SCAGLIONE ASPIRANTI CON REQUISITI D'ACCESSO DIFFERENTI (MAGGIORI PER GLI ABILITATI DEI CORSI-CONCORSI RISERVATI - AI QUALI VENIVANO RICHIESTI 360 GG. DI SERVIZIO OLTRE ALL'ABILITAZIONE - E MINORI PER GLI ABILITATI DELLE S.I.S.S. E DEI CONCORSI ORDINARI AI QUALI SI RICHIEDEVA LA SOLA ABILITAZIONE);
- DEPENNAMENTO DALLE GRADUATORIE PERMANENTI DEGLI INSEGNANTI GIÁ TITOLARI DI CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO E DI COLORO I QUALI NON ACCETTANO INCARICHI ANNUALI CON ORARIO CATTEDRA PER DUE ANNI SCOLASTICI CONSECUTIVI (PER EVITARE DI FAVORIRE PRESENZE PARASSITARIE NELLE GRADUATORIE CHE CONTRASTANO CON LE ESIGENZE DI PROFESSIONALIZZAZIONE DEL SETTORE);
- L’IMMISSIONE IN RUOLO SU TUTTI I POSTI DISPONIBILI PURTROPPO NON PONE LA QUESTIONE DELLA DIFESA DI TUTTI I POSTI DI LAVORO AL CENTRO DELL’ATTENZIONE E RISCHIA DI RIVELARSI L’ENNESIMO SPECCHIETTO PER ALLODOLE CON ‘EFFETTO BOOMERANG’. NON VIENE RISOLTO, COSÌ, IL PROBLEMA DELL’INDIVIDUAZIONE DI CRITERI EQUI PER LA RIPARTIZIONE DEI POSTI VACANTI. COME POTREBBERO ACCETTARE DI VEDERE IMMESSI NEI RUOLI ABILITATI CON POCO O NESSUN SERVIZIO I PRECARI DI LUNGO CORSO (QUELLI PER I QUALI SI ERANO ATTIVATI I CORSI-CONCORSO RISERVATI O.O.M.M. 153/99 E 33/00) QUANDO IN AMBITO LEGISLATIVO FU TRADITA L’INTESA CHE AVEVA PREFIGURATO DI ORDINARE PER ‘ANZIANITÀ DI SERVIZIO’ GLI ACCESSI AI RUOLI (LE 4 FASCE)!;
- ATTIVAZIONE DI CORSI-CONCORSO ABILITANTI PER I DOCENTI TECNICO-PRATICI COLLOCATI NELLE GRADUATORIE D’ISTITUTO CON 360 GG DI SERVIZIO COMPLESSIVAMENTE MATURATI (PER QUALSIASI CLASSE DI CONCORSO);
- ATTIVAZIONE DI CORSI ABILITANTI PER IL CONSEGUIMENTO DELLA SPECIALIZZAZIONE PER IL SOSTEGNO APERTI A TUTTE LE TIPOLOGIE DI ABILITAZIONE;
- ISTITUZIONE DI CLASSE DI CONCORSO SPECIFICA PER IL SOSTEGNO

IN CONSIDERAZIONE DI PROPOSTE MATURATE IN SENO ALLA VII COMMISSIONE MIRANTI A SANARE LA POSIZIONE DEI PRECARI STORICI SI È PROPENSI AD ACCETTARE UNA EVENTUALE POSTICIPAZIONE DELLA SEGUENTE ISTANZA:
- RICONOSCIMENTO PER INTERO AI FINI GIURIDICI ED ECONOMICI DELL'ANZIANITÁ DI SERVIZIO E PROGRESSIONE DI CARRIERA PER I DOCENTI CON CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO (L'ART 485 C. 1 E 2 DEL D.L.VO N. 297/1994 RICONOSCE AI FINI GIURIDICI PER INTERO SOLO I PRIMI 4 ANNI DI SERVIZIO PRE-RUOLO E PER DUE TERZI IL PERIODO EVENTUALMENTE ECCEDENTE);

per quanto concerne le graduatorie permanenti
- MAGGIORE STABILITÀ CON IL RIPRISTINO DELLA VALIDITÀ TRIENNALE PER I TRASFERIMENTI DA UNA PROVINCIA AD ALTRA;
- DEPENNAMENTO DALLE GRADUATORIE PERMANENTI DEGLI INSEGNANTI GIÁ TITOLARI DI CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO (CHE GIÀ POSSONO CAMBIARE CLASSE DI CONCORSO UTILIZZANDO I PASSAGGI DI RUOLO E CATTEDRA NELLA MISURA DEL 20% DEI POSTI DISPONIBILI) E DI COLORO I QUALI NON ACCETTANO INCARICHI ANNUALI CON ORARIO CATTEDRA PER DUE ANNI SCOLASTICI CONSECUTIVI;
- NOMINA DA PARTE DEI C.S.A. (PER IL TRAMITE DELLE SCUOLE POLO) DI TUTTI GLI SPEZZONI DI CATTEDRA ANCHE INFERIORI A 7 ORE;
- PROGRAMMAZIONE ANNUALE DELL’ACCESSO AD EVENTUALI NUOVI PERCORSI ABILITANTI SULLA BASE DEI POSTI CONCRETAMENTE DISPONIBILI E DEL ‘TURN-OVER’ FISIOLOGICO, AL NETTO DEGLI ASPIRANTI ABILITATI GIÀ INSERITI NELLE GRADUATORIE PERMANENTI;
- VALUTAZIONE DEL SERVIZIO ASPECIFICO PRESTATO NELLO STESSO ORDINE DI SCUOLA PER INTERO, SENZA IL LIMITE TEMPORALE DI 6 MESI E SENZA QUELLO DI 12 PUNTI COMPLESSIVI
- POSSIBILITÁ DI CANDIDARSI PER LE PROPOSTE DI LAVORO IN TUTTE LE SCUOLE E IN TUTTI GLI ISTITUTI DELLA PROVINCIA - LA LIMITAZIONE DELLA SCELTA A 30 ISTITUTI PER OTTENERE INCARICHI PERMETTE MOLTE INGIUSTIZIE NELLE ASSEGNAZIONI. I SISTEMI INFORMATICI DEL M.I.U.R. DOVREBBERO ESSERE PERFETTAMENTE IN GRADO DI GESTIRE IL TRAFFICO IN FASE DI CONTRATTAZIONE PER LA COPERTURA DEI POSTI DISPONIBILI;
- OBBLIGO PER TUTTI GLI ISTITUTI DEL 'CIRCUITO INTEGRATO' (SCUOLE PUBBLICHE E PARIFICATE) DI ATTINGERE ALLE GRADUATORI PERMANENTI PER SODDISFARE ESIGENZE DI PERSONALE PER LE DOCENZE - IL 'CIRCUITO INTEGRATO' È TENUTO A RAGGIUNGERE OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVI STATUALI E IL PERSONALE ABILITATO PER IL TRAMITE DEI CONCORSI PUBBLICI È SICURAMENTE IL PIÙ QUALIFICATO PER TALE FINALITÁ;
- RIDIMENSIONAMENTO DEL PUNTEGGIO COMPLESSIVO DEI TITOLI CULTURALI NELLE TABELLE DI VALUTAZIONE – LA MANCATA UNIFORMITÁ DEI CRITERI PER IL CONSEGUIMENTO DI QUESTI TITOLI (AD ES., LA POSSIBILITÁ DI FREQUENTARE PIÙ CORSI CONTEMPORANEAMENTE NELL’AMBITO DELLO STESSO ANNO ACCADEMICO) HA TOLTO CREDIBILITÁ A QUESTI PERCORSI;
- ELIMINIZAIONE DELLA SUPERVALUTAZIONE PER IL SERVIZIO NELLE SEDI DI MONTAGNA, PICCOLE ISOLE E ISTITUTI PENITENZIARI;
- CONTROLLI INCROCIATI RIGOROSI SULLE POSIZIONI DEI CANDIDATI NELLE GRADUATORIE PERMANENTI, DIRETTIVE UNIVOCHE A TUTTI I C.S.A. SULLA VALUTAZIONE DEI TITOLI -VERIFICA SCRUPOLOSA DA PARTE DEI C.S.A. DELLE POSIZIONI DEI DESTINATARI DELLE NOMINE (CON ACQUISIZIONE DI COPIE AUTENTICATE DEI TITOLI DICHIARATI NON GIÁ RISULTANTI NEI FASCICOLI PERSONALI);

FEBBRAIO 2005

Libera Associazione
«Comitato Precari della Scuola»
Provincia di Padova
Uff. Reg. Pd. n. 04064/3

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Libera Associazione «Comitato Precari della Scuola» - Provincia di Padova Uff. Reg. Pd. n. 04064/3

I POSTI DI LAVORO VANNO DIFESI E GARANTITI!
EVENTUALI RIFORME DEI CURRICOLI DEVONO ARTICOLARSI SALVAGUARDANDO GLI ATTUALI ORGANICI

LE GRADUATORIE PERMANENTI DOVREBBERO CONFIGURARSI COME
UNICO CANALE PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE DOCENTE!

IL ‘DOPPIO CANALE’ DESTINA IL 50 % DEI POSTI AD ABILITATI CHE NON HANNO NECESSARIAMENTE L’ANZIANITÀ DI SERVIZIO CHE SERVIVA PER ACCEDERE AI CONCORSI RISERVATI ISTITUITI ORIGINARIAMENTE PER REGOLARIZZARE LA POSIZIONE DEI DOCENTI PRECARI (O.O.M.M. 153/99 E 33/00)

L’ART 5 DELLA L.53/2003 NON GARANTISCE LA REGOLARIZZAZIONE DELLA POSIZIONE DEGLI INSEGNANTI QUALIFICATI CHE OPERANO DA ANNI AL SERVIZIO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

CON LA PREMESSA CHE TUTTI GLI ABILITATI (CONCORSI ORDINARI, CONCORSI RISERVATI E VARI CICLI S.I.S.S.) RISULTANO GIÀ COLLOCATI NELLE ATTUALI GRADUATORIE PERMANENTI PROVINCIALI

SI PROPONE:

- PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE DELLE IMMISSIONI NEI RUOLI MIRANTE A GARANTIRE -A SCORRIMENTO- LE NECESSITÀ DI COPERTURA DEI POSTI NELLE DIVERSE GRADUATORIE;

- ISTITUZIONE DI UNA UNICA GRADUATORIA REGIONALE PER LE IMMISSIONI IN RUOLO, CON IL SERVIZIO MATURATO (PROFESSIONALITÀ ACQUISITA) QUALE CRITERIO ESSENZIALE NELL’INDIVIDUAZIONE DEGLI AVENTI DIRITTO;

- MANTENIMENTO DELLE GRADUATORIE PERMANENTI PROVINCIALI PER GLI INCARICHI A TEMPO DETERMINATO, CON IL SERVIZIO MATURATO (PROFESSIONALITÀ ACQUISITA) QUALE CRITERIO ESSENZIALE NELL'INDIVIDUAZIONE DEI DESTINATARI DELLE PROPOSTE CONTRATTUALI;

- STIPULA DI CONTRATTI DI FORMAZIONE TIROCINANTE -NELL’EVENTUALITÀ CHE I LEGISLATORI VOLESSERO INSISTERE CON TALE PERCORSO PREVISTO DALL’ART. 5 L.53/2003 PER I NEO-ABILITATI- SOLO DOPO AVER IMMESSO NEI RUOLI TUTTI GLI ABILITATI PRESENTI NELLE GRADUATORIE PERMANENTI CON COMPLESSIVI 360 GG. DI SERVIZIO DIDATTICO SVOLTI.

- PARITÁ DEI DIRITTI NORMATIVI E RETRIBUTIVI PER TUTTI I DOCENTI A FRONTE DI PARI DOVERI, DELL'UNICITÁ DELLA FUNZIONE DOCENTE E DELLA COLLEGIALITÁ DELL'AZIONE DIDATTICA

- PAGAMENTO DEGLI STIPENDI FINO AL 31 DI AGOSTO PER TUTTI GLI INCARICHI DI DURATA ANNUALE - GLI INSEGNANTI DI RELIGIONE CATTOLICA, LAVORANDO NELLA SCUOLA PUBBLICA CON CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO PER UNA MATERIA FACOLTATIVA, HANNO SEMPRE POTUTO GODERE DI QUESTO PRIVILEGIO.

Febbraio 2005

Libera Associazione
«Comitato Precari della Scuola»
Provincia di Padova
Uff. Reg. Pd. n. 04064/3