Lo SNALS - ha affermato il Segretario Generale, prof. Fedele Ricciato - si appella alla concertazione e blocca, così, il decreto sugli organici che, con il testo proposto, pregiudicherebbe la qualità della scuola e vanificherebbe le legittime aspettative di studenti, genitori ed operatori scolastici.

Il testo proposto dal Ministro Moratti - ha precisato Ricciato - che non tiene in nessun conto delle effettive esigenze della scuola e della sua articolazione sul territorio, è inaccettabile, in quanto:

- limita la progettualità didattica dell’autonomia scolastica e, quindi, dell’offerta formativa;

- riduce il tempo pieno nella scuola elementare e quello prolungato nella scuola media;

- non garantisce la salvaguardia della titolarità dei docenti e la continuità didattica;

- determina l’incremento del fenomeno del precariato al quale il Governo non dà risposte nonostante gli impegni assunti e l’esistenza di oltre 100mila posti vacanti.

In sede di concertazione - ha aggiunto Ricciato - lo SNALS ribadirà le proprie irrinunciabili condizioni, e cioè:

- invarianza nei criteri della formazione delle classi;
- tutela della titolarità dei docenti;
- rispetto del dato numerico di consistenza degli alunni;
- garanzia di un servizio scolastico di qualità su tutto il territorio nazionale.

Se non ci saranno adeguate e soddisfacenti risposte - ha concluso Ricciato -lo SNALS intraprenderà le necessarie iniziative sindacali.