Subject | : | dai docenti del Fermi di Bari - 19-06-2003 |
Author | : | anna pia annapiacossu@tin.it |
Date | : | 22 Jun, 2003 on 20:35 |
Le cattedre traballano... di i docenti del Fermi di Bari - 19-06-2003 ... per le diciotto ore! IL DECRETO INTERMINISTERIALE E’ INCOMPATIBILE CON LE FINALITÀ’ DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA Il Collegio Docenti del Liceo Scientifico “E. FERMI” di Bari, riunitosi in data 12 giugno 2003, ricevuta comunicazione dal Dirigente Scolastico sulle proposte di costituzione delle cattedre per l'a.s. 2003-ཀ con i criteri previsti dal Decreto Interministeriale e relativa C.M. n° 27 del 7/3/༿ (obbligo di riconduzione di tutte le cattedre a 18 ore di insegnamento con l’eliminazione delle ore a disposizione), dopo aver esaminato i devastanti effetti sulla didattica, con le conseguenti ricadute negative sulla qualità dell’insegnamento e sull’apprendimento degli studenti, in particolare per il Liceo Scientifico, ha votato ad unanimità il seguente documento. La costituzione di cattedre a 18 ore è un dispositivo che comporta la trasformazione delle cattedre da ordinarie ad interne, con l'accorpamento casuale delle classi anche su più scuole, al solo fine di ottenere comunque 18 ore effettive, per ragioni di bilancio di spesa (“le cattedre sono ricondotte a 18 ore settimanali, anche mediante l’individuazione di moduli organizzativi diversi da quelli previsti dai decreti costitutivi delle cattedre”, art. 35 della legge finanziaria 2003). Di conseguenza il decreto: 1) eliminerà in modo permanente la continuità dei docenti sui corsi; 2) gli alunni vedranno avvicendarsi gli insegnanti delle diverse discipline praticamente ogni anno. Ciò implica: Perdita della centralità dell’alunno Svalutazione del processo educativo-fomativo Rottura del rapporto docente-discente-famiglie Attacco alla professionalità docente Impossibilità di scelta coerente del libro di testo
4) perdendo la titolarità sui corsi, i docenti non potranno più articolare nel corso degli anni i contenuti e le attività delle proprie discipline, per loro natura unitarie. Ciò implica: Perdita della rilevanza del metodo Reintroduzione del nozionismo a discapito della formazione critica
6) venendo a mancare le "ore a disposizione" per la sostituzione dei colleghi assenti, è prevedibile per il prossimo anno una situazione di maggiore caos per le classi scoperte, con gravi problemi di sicurezza per gli alunni.
ESPRIME Un giudizio completamente negativo in merito alle disposizioni recentemente emanate dal Ministero dell’ istruzione CHIEDE La non applicabilità e il ritiro immediato del Decreto e della C.M. n. 27 del 7/ 3/2003; SI IMPEGNA a non accettare ore di insegnamento eccedenti la diciottesima, per la sostituzione dei colleghi assenti e per un orario cattedra superiore alle 18 ore.
AL MINISTRO DELL’ ISTRUZIONE, UNIVERSITA’ E RICERCA - ROMA AL VICE MINISTRO DEL MIUR – ROMA AI SOTTOSEGRETARI DI STATO PRESSO IL MIUR - ROMA ALLA PARLAMENTARE ON. ALBA SASSO AGLI ORGANI DI INFORMAZIONE ALLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI BARI, 12/06/03 IL DIRIGENTE E I DOCENTI DEL LICEO SCIENTIFICO FERMI DI BARI |