OFFENSIVA PER BATTERE LINUX. STANCA: UNA DECISIONE IMPORTANTE PER LA PRIVACY

Microsoft rivela ai governi i codici Windows

Microsoft, primo produttore mondiale di software per computer, ha deciso di rivelare i codici sorgente di Windows ai governi e alle organizzazioni internazionali. La mossa - che arriva inaspettata dopo anni di segretezza assoluta sui codici del proprio sistema operativo - rientra nel tentativo della casa di Redmond di spingere le proprie vendite nel settore dei programmi per la pubblica amministrazione (molti stanno adottando il sistema operativo Linux) e permetterà ai governi e alle istituzioni internazionali di rafforzare - tra le altre cose - la sicurezza dei software, del trattamento dei dati personali e del sistema fiscale. La rivelazione dei codici ha già destato l'interesse della Russia e della Nato e riguarderà le versioni più recenti di Windows Xp, Windows 2000 e Windows Ce, il programma studiato per l'operatività dei computer portatili. «E´ una decisione importante soprattutto per la sicurezza e la protezione dei dati ed in particolare delle banche dati», ha commentato ieri il ministro per l'Innovazione e le Tecnologie, Lucio Stanca, intervistato da La 7. L'iniziativa, secondo l´esponente di governo, consente ai governi di lavorare «in termini più efficaci nello sviluppare programmi che aumentino la sicurezza dei sistemi informativi. In questo senso Microsoft sta lavorando con un'ottantina di istituzioni pubbliche e governi mondiali, compreso quello italiano, che sta già operando in questa direzione». «Noi - ha ricordato il ministro - abbiamo un grande patrimonio: le banche dati, come l'anagrafe tributaria, quella dell'Inps, il catasto e quelle regionali e locali. Un patrimonio che va protetto da vari rischi. Non solo dagli attacchi che cerchino di distruggerle fisicamente, ma anche da quelli mediante software, cioè in termini logici. Quindi serve software che le protegga dalle intrusioni».