Insediato il Consiglio di amministrazione dell'Imont
Istituto nazionale della montagna

Si è insediato questa mattina nella sede del Ministero degli Affari Regionali, alla presenza del Ministro Enrico La Loggia e del Viceministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Guido Possa, il Consiglio di amministrazione dell'Istituto nazionale della montagna (Imont). La nomina è stata decretata dal Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca di concerto con il Ministro degli Affari Regionali.
L'Imont coordina, svolge e promuove attività di ricerca con obiettivi di eccellenza e di rilevanza strategica in ambito nazionale e internazionale, nel quadro della cooperazione e integrazione europea e della collaborazione con le università e altre istituzioni scientifiche e di ricerca pubbliche e private. Cura la valorizzazione, lo sviluppo e il trasferimento tecnologico dei risultati della ricerca svolta.
"L'insediamento del Consiglio d'amministrazione dell'Imont", ha spiegato il Ministro La Loggia "costituisce un'ulteriore tappa del percorso che il Governo Berlusconi sta portando avanti per un forte rilancio della montagna italiana. L'Istituto nazionale della montagna rappresenterà infatti un importante punto di riferimento per il governo nazionale e per quelli regionali e locali al fine di individuare le migliori politiche a favore delle zone montuose del Paese, dove risiedono circa 10 milioni di cittadini. Sarà un contributo indispensabile, quello dell'Imont, per trasformare la montagna italiana da problema a risorsa".
"Oltre il 50% del nostro territorio", ha affermato il Viceministro Possa, "è considerato a tutti gli effetti di montagna. I territori montani hanno ciascuno proprie caratteristiche geofisiche, geologiche, idrologiche, climatiche, biologiche, ambientali e, di conseguenza, economiche e sociali. In questo quadro generale assume grande rilevanza l'azione dell'Imont, che oltre ai compiti di promozione diretta e indiretta delle ricerche sulla montagna, dopo la riforma costituzionale del Titolo V è chiamato a svolgere una importante azione di raccordo tra lo Stato e le regioni, alle quali compete in effetti la tutela e lo sviluppo dei territori montani".
Il nuovo Presidente Edoardo Mensi ha aggiunto che "l'obiettivo principale dell'Imont è osservare da vicino tutti i territori montani italiani, ascoltarne le esigenze, raccoglierne criticità e problemi e trasformarli, attraverso lo studio e la ricerca scientifica in nuove opportunità di sviluppo".
Il nuovo Consiglio di amministrazione dell'Imont è presieduto da Edoardo Mensi ed è composto da Giancarlo Morandi (Vicepresidente), Vincenzo Rosario Ferraro (Miur), Maria Concetta Caldara (Min. Affari regionali), Calogero Guercia (Min. Affari regionali), Marco Forcatura (Mipaf), Enrico Valle (Mae), Sergio Canale (Min. Ambiente), Vincenzo Mazzei (Conferenza dei Presidenti delle Regioni), Enrico Petriccioli (Uncem).

Roma, 23 marzo 2005