E-CARE: LA TUA CLASSE OVUNQUE Grazie ad un protocollo di intesa tra Comune di Roma, Fondazione Mondo Digitale, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e Intel Corporation Italia spa, i ragazzi costretti a casa o in ospedale per malattie a lunga degenza potranno continuare a frequentare le lezioni anche in videoconferenza, con software e hardware dedicati alla didattica.
A Roma la scuola che si prende cura
Dalla primaria alla secondaria di secondo grado frequentano le scuole di Roma oltre 440mila ragazzi. Cosa succede se uno studente ha bisogno di cure straordinarie che impediscono la normale attività didattica? Da alcuni anni esistono forme di tutoraggio a domicilio o progetti sperimentali per portare la scuola in ospedale (nel solo anno scolastico 2005-2006 sono stati oltre 2.500 gli alunni seguiti dagli insegnanti in servizio presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù), ma ai ragazzi che non possono frequentare regolarmente le lezioni, più di tutto manca l’ambiente classe, il dialogo costante con compagni e docenti. Per rispondere a quest’esigenza nasce il progetto E-care, fondato sull’alleanza strategica di quattro soggetti che hanno a cuore il futuro formativo dei giovani: Comune di Roma, Fondazione Mondo Digitale, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e Intel Spa
Il protocollo d’intesa “E-care”, che promuove una scuola “reale” per tutti grazie ad una classe virtuale, sarà firmato martedì 3 aprile in Campidoglio (Sala delle Bandiere, ore 11.00). Interverrano il sindaco di Roma, Walter Veltroni, il direttore sanitario dell’Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù”, Tommaso Langiano, il presidente della Fondazione Mondo Digitale, Tullio De Mauro, e l’amministratore delegato Intel Corporation Italia Spa, Dario Bucci. Ad illustrare la demo del progetto saranno il direttore generale della Fondazione Mondo Digitale Mirta Michilli e Marco Righini della Intel.
E-care: la didattica diventa terapeutica
Il protocollo d’intesa E-care prevede vari livelli d’intervento, che nella fase sperimentale coinvolgeranno dieci pazienti in età scolare.
In particolare Intel, il maggiore costruttore al mondo di processori, ovvero del cervello pensante dei personal computer, fornirà in comodato gratuito computer portatili o postazioni fisse all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, ai piccoli pazienti ospedalizzati o in terapia domiciliare e alle classi d’appartenenza, e si occuperà dell’installazione dei collegamenti Adsl nelle case dei bambini coinvolti nel progetto, e di dotare i PC degli strumenti necessari alla comunicazione biunivoca con la classe e allo svolgimento dell’attività didattica.
A coordinare il progetto sarà la Fondazione Mondo Digitale, che non solo vigilerà sull’attuazione degli accordi ma fungerà da garante educativo dell’intero percorso, facilitando la piena collaborazione di tutti i soggetti coinvolti, dalle famiglie ai medici del Bambino Gesù.
Grazie al progetto E-care la didattica entra a pieno diritto nel processo terapeutico e la scuola testimonia la capacità di prendersi davvero cura di tutti e di garantire in pieno il diritto allo studio.
Roma, 3 aprile 2007
http://www.edscuola.it
http://www.edscuola.com
Mail: redazione@edscuola.com