da Il Gazzettino On Line
Domenica, 3 Settembre 2006 FORMAZIONE
Gli insegnanti a lezione per prevenire dislessia e deficit di apprendimento
Per risolvere le difficoltà di apprendimento dei bambini prima che diventino malattia - com'è la dislessia, cioè l'incapacità di riconoscere o ricordare le parole scritte che si manifesta nella lettura invertendo parole o sillabe - il Csa di Rovigo con i finanziamenti ministeriali e la collaborazione della Provincia e dell'Aid (Associazione italiana dislessia) ha programmato un corso di formazione per i docenti della scuola dell'infanzia e delle primarie (aperto senza distinzione tra insegnanti curriculari e di sostegno).
Il progetto - che inizierà il 6 settembre e si articolerà in 7 appuntamenti da tre ore ciascuno, ospitati fino al prossimo 26 settembre dal liceo scientifico "Paleocapa" - preparerà 200 corsisti ad affrontare e prevenire i disturbi che, se non riconosciuti, diventano ostacoli ad acquisire le nozioni impartite dagli insegnanti. «L'idea del corso è nata da un gruppo di 20 docenti specializzati, che hanno monitorato le necessità insieme alle attività svolte dagli istituti scolastici polesani per risolvere le difficoltà di apprendimento dei propri alunni», ha spiegato ieri in conferenza stampa il vicedirettore del Csa, Alcide Contato.
La situazione locale rispetta le medie nazionali, con una fascia tra il 2 e il 5 per cento di bambini - nell'età tra la fine della scuola dell'infanzia e i primi anni della scuola primaria - che mostra disordini di apprendimento. «Il progetto è rivolto ai loro insegnanti per evitare che i disturbi precoci diventino disturbi clinici», ha aggiunto Filippo Sturaro, funzionario dell'ufficio Interventi educativi del Csa. Il corso al Paleocapa si concluderà con 6 ore di laboratorio, suddivise in matematica degli elementi essenziali per la costruzione del numero e in analisi e sintesi del linguaggio sillabico.
N.A.
http://www.edscuola.it
http://www.edscuola.com
Mail: redazione@edscuola.com