Scenderemo in piazza a Roma il 13 ottobre, a Piazza Vittorio, per protestare contro un caro-libri che impedisce l'attuazione del diritto allo studio, costringendo le famiglie a sborsare enormi quantitą di denaro per i libri di scuola: noi vogliamo l'abolizione del libro di testo obbligatorio, unico sistema per permettere agli studenti di avere libri pił economici e meno faziosi.
Sarą un occasione per gli studenti di tutta Italia che vorranno venire fino a Roma per ribadire una volta ancora la propria contrarietą ad un esame di maturitą che non tiene conto del sistema dei crediti, assolutamente inadatto ad affrontare le nuove esigenze previste dal Ministro, e contro la rimandatura a Settembre, che favorisce le lobby dei docenti e dei corsi di recupero privati, vero e proprio sistema per strappare altri soldi alle gią ridotte sul lastrico famiglie che hanno figli a scuola.
Chiederemo anche al Ministro di ritirare il provvedimento di proroga per la messa a norma degli edifici scolastici da parte delle province: la sicurezza e gli spazi per gli studenti sono una prioritą anche se non votano!