Subject | : | IUniScuola: Comunicato 28 settembre 2007 |
Author | : | edscuola redazione@edscuola.com |
Date | : | 28 Sep, 2007 on 17:32 |
Libro Bianco forse verdino… Due parole di commento su questo Libro Bianco per la scuola, preclaro esempio di …tutto fumo e niente arrosto. O forse dovremmo chiamarlo Libro Verde Speranza-che-qualcosa-cambi-davvero-prima-o-poi? Veniamo ora,come sempre facciamo noi di IUniScuola, ai problemi concreti.E per meglio focalizzare l’attenzione, facciamo un passo indietro. Fin dall’emanazione della Legge Bassanini per il decentramento e l’autonomia scolastica, che nelle intenzioni del legislatore avrebbe dovuto liberare la scuola italiana da un po’ di pastoie burocratiche e tendenzialmente immobilistiche, si sono subito evidenziati dei “buchi neri”, che oggi, a distanza ormai di quasi un decennio, non sono certamente meno oscuri. Il primo punto era ( ed è): a quale autorità decentrata verranno delegati i problemi ? Ma alle varie Direzioni Scolastiche Regionali e agli Uffici Amministrativi (ex CSA) naturalmente. Questi Uffici avrebbero dovuto essere i referenti delle scuole autonome, e si sarebbero dovuti prendere la briga di sostenere e indirizzare le stesse in una prospettiva di generale uniformità e correttezza. Fin qui, tutto bene? Ma ecco il problema: chi sostiene questi Uffici? Chi li forma e informa? Chi insomma chiarisce gli obiettivi a monte? Chi si incarica della comune progettualità? Nessuno! Esisteva un Ufficio decentrato di questo genere a Legnano(USP MI Sportello di Legnano sito www.legnano.istruzione.lombardia.it ), ma è stato chiuso. E allora? La famosa autonomia fa acqua da tutte le parti, nonostante i Libri Bianchi o Verdi. Secondo punto: la trasparenza e la comunicazione ai cittadini. A parte gli addetti ai lavori, che pure noi crediamo che spesso vadano un po’ a tentoni, il comune cittadino non ha capito niente di questa autonomia. E ancora: i genitori e i ragazzi a tutt’ oggi non sanno se e dove e quando la scuola italiana è cambiata. Un commento di F.R. aspirante docente precaria:" Troppo lungo questo quaderno,potrebbero sprecare meno enetgie nella scrittura di questa spataffiata e metterle nel darci dei contratti più seriI!!!" Vi pare poco? Leonardo Donofrio http://www.edscuola.it http://www.edscuola.com Mail: redazione@edscuola.com |