Subject | : | FISH: Comunicato 13 dicembre 2006 |
Author | : | edscuola redazione@edscuola.com |
Date | : | 14 Dec, 2006 on 08:31 |
E la Convenzione va! Anche il 13 dicembre è destinato a diventare una data "storica" per le persone con disabilità nel mondo: infatti, poco fa - esattamente alle 10.50, ora di New York - l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha ufficialmente adottato la Convenzione sui Diritti delle Persone con Disabilità, approvata il 25 agosto scorso. Un altro momento salutato con grande sooddisfazione dal movimento italiano delle persone con disabilità È ufficiale: oggi, 13 dicembre 2006, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato in via definitiva il testo della Convenzione sui Diritti delle Persone con Disabilità - documento approvato il 25 agosto scorso - primo, importante trattato sui diritti umani del ventunesimo secolo. Da segnalare che nemmeno questa volta si è trattato di una formalità burocratica, poiché alcune delegazioni degli Stati hanno voluto esplicitare la propria dichiarazione di voto, esprimendo talora anche delle critiche, in particolare su alcuni tra i punti più innovativi del testo: ad esempio negare che la capacità legale significhi capacità d'agire o insistere sul fatto che il diritto alla salute nella procreazione non significhi automaticamente diritto all'aborto. «Il movimento italiano delle persone con disabilità e dei loro familiari - ha dichiarato dal canto suo Pietro V. Barbieri, presidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap) -saluta con estrema soddisfazione il fatto che il processo si sia concluso rispettando i tempi previsti. Finalmente le persone con disabilità del mondo possono sentirsi non solo degli emarginati». La prossima tappa - anch'essa quanto mai attesa - è a questo punto quella della ratifica e implementazione da parte dei 192 Stati membri dell'ONU e quella dell'entrata in vigore della Convenzione la quale, vale la pena ricordarlo, scatterà dopo che almeno 20 Paesi avranno fatto proprio l'importante documento. http://www.edscuola.it http://www.edscuola.com Mail: redazione@edscuola.com |
Subject | : | FISH: Comunicato 13 dicembre 2006 |
Author | : | edscuola redazione@edscuola.com |
Date | : | 14 Dec, 2006 on 12:19 |
A proposito dei due corsi di specializzazione per le attività di sostegno all’integrazione scolastica degli alunni con disabilità autorizzati dall’Assessorato regionale Siciliano alla Pubblica Istruzione alla Cooperativa “Istituto Walden”, a patti unici in Italia. La Regione siciliana ha autorizzato la Cooperativa Istituto Walden a gestire due corsi di specializzazione, in ottemperanza ad una sentenza del Consiglio di Giustizia amministrativa, fondata sulla normativa del 1995, ormai definitivamente abrogata, potendo ora tali corsi essere gestiti unicamente dalle Università. La F I S H , che aveva sollevato con nota del 2 Novembre 2006 forti dubbi sulla legittimità di tali corsi e dei conseguenti titoli di specializzazione, ha ricevuto dal Ministero dell’Università la nota prot. n. 2250 del 12/12/06 nella quale, dopo aver fatto la cronistoria della normativa, si concorda con le tesi della F I S H, scrivendo come segue:”Premesso quanto sopra, e come più volte ribadito, si precisa che ogni altra formazione inerente al sostegno ed i relativi titoli finali conseguiti a seguito di corsi non attivati dall’Università, non conferiscono alcun diritto per la loro valutazione, né gli stessi sono spendibili ai fini dell’inserimento negli elenchi di sostegno relativi alle graduatorie permanenti del personale della scuola”. Anche il Ministero della Pubblica Istruzione, con nota prot. n. 1828 del Anche l’Assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione siciliana nella nota di risposta alla FISH ammette: “ Nessuna altra autorizzazione è stata da questo Dipartimento rilasciata, né avrebbe potuto esserlo per le ragioni da codesta Federazione rappresentate.” Se, quindi, l’Assessorato della Regione siciliana ritiene condivisibili le ragioni della F I S H non avrebbe potuto autorizzare neppure i due corsi di specializzazione, perché carente ormai del potere autorizzatorio in materia. Infatti, dalla Sentenza del Consiglio di Giustizia Amministrativa nasce per la Regione siciliana l’obbligazione di autorizzare dei corsi precedentemente negati. Ma, essendo ormai radicalmente mutata la normativa, tale obbligazione non può più essere adempita in “forma specifica”, ma solo per equivalente e, cioè, con l’eventuale risarcimento dei danni, ove dimostrabili. Si comunica quanto sopra per dovere di informazione all’opinione pubblica ed in particolare a quanti volessero partecipare ai corsi medesimi in qualità di studenti. Roma, 13/12/06 *Avv. Salvatore Nocera* Vicepresidente nazionale della FISH http://www.edscuola.it http://www.edscuola.com Mail: redazione@edscuola.com |