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FISH: Comunicato 20 maggio 2007
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1. FISH: Comunicato 20 maggio 2007
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Si è svolta in data 19 maggio 2007 la riunione dell’ Osservatorio Scolastico FISH.

Questi i temi e le proposte emerse:

1.Piano nazionale di aggiornamento:

Occorre chiarire bene che i corsi di aggiornamento debbono rivolgersi distintamente ai Dirigenti Scolastici, ai docenti curricolari, ai docenti specializzati per il sostegno, ai componenti dei GLIP, ai collaboratori e collaboratrici scolastiche. È indispensabile che tali corsi siano “obbligatori”; diversamente, dato lo scarso numero di frequentanti, tali corsi costituiscono un inutile aggravio di spesa.

2.Decreto n. 185/06 sulle certificazioni collegiali di handicap a fini scolastici:

E’ un decreto voluto dal Ministro Moratti, firmato da Berlusconi, diffuso sulla G.U. da Prodi. Il Consiglio di Stato nel parere reso il 31 Agosto 2005, ha precisato che tali procedure di accertamento sono “livelli essenziali di prestazioni scolastiche, che debbono quindi essere uniformi su tutto il territorio nazionale. Invece in ogni regione esiste una grande varietà di procedure. Si richiede che tale decreto venga radicalmente modificato, anche perché la nuova finanziaria, L.n. 196/06 all’art 1 comma 605 lettera “b” stabilisce che ormai le certificazioni dovranno servire all’individuazione “delle effettive esigenze” e quindi non dovrebbe più esservi la differenza fra organico di diritto ed organico di fatto con le “deroghe”, poichè la stessa legge finanziaria nello stesso articolo e comma, abroga il rapporto 1 a 138.
Quando si applicherà la normativa del dpcm n. 185/06 , sicuramente si avrà una contrazione del numero di alunni non più certificabili come alunni con disabilità. Ciò produrrà una contrazione dei posti di sostegno. Però quali risorse il Ministero intende mettere a disposizione degli alunni con gravi difficoltà di apprendimento non certificabili come disabilità?
Il Ministero della Pubblica Istruzione non ha ancora detto nulla su questo aspetto.
Un nuovo problema sta emergendo per gli alunni sordi, per i quali ormai le Commissioni delle AASSLL di cui all’art 4 L.n. 104/92 non riconoscono più la situazione di “gravità” di cui all’art 3 comma 3 stessa legge. Tali alunni non avranno, secondo il dpcm n. 185/06, nessuna ora in deroga, in palese contrasto con le loro effettive esigenze, specie nella scuola dell’infanzia e quella primaria.
La FISH propone che la certificazione di handicap venga effettuata dalle Unità multidisciplinari che già provvedono alla formulazione della Diagnosi Funzionale (come è stato stabilito dall’assessorato alla sanità della Regione Siciliana), integrate con un esperto in campo educativo relativo alla specifica disabilità considerata.
Ciò per il rispetto del principio della semplificazione degli atti amministrativi riguardanti l’accertamento della disabilità, introdotto dalla L.n. 80/06 all’art 5 comma 3 bis.
Del DPCM n.185/06, la FISH salva la nuova tempistica concernente la sequenza temporale degli atti programmatori dell’integrazione scolastica e cioè:
Certificazione e diagnosi funzionale entro gennaio dell’anno precedente la frequenza (scadenza delle iscrizioni); tali documenti debbono essere effettuati una sola volta nella vita scolastica dello studente.
Profilo dinamico funzionale va redatto esclusivamente nel passaggio da un ordine di scuola all’altro ( L.n.104/92 art. 12 comma 7);
PEI, che non coincide col Progetto degli studi personalizzato, ma costituisce il progetto globale di integrazione scolastica ed extrascolastica dell’alunno va redatto ogni anno da tutti gli operatori della scuola, degli Enti locali e dei servizi sanitari in collaborazione con la famiglia ( L.n. 104/92 art 12 comma 5 ed art 14 L.n. 328/00)Esso deve essere “abbozzato entro Maggio dell’anno precedente la frequenza dell’alunno.
Il Progetto degli studi personalizzato deve essere predisposto ogni anno dai soli docenti della classe (d m n. 331/98 art 41), sulla base delle indicazioni del PEI , nel quale debbono essereindicate tutte le risorse necessarie, concernenti le ore di sostegno,di assistnenza perl’autonomia e la comunicazione, l’eventuale assistenza igienica, la formazione specifica per i docenti curricolari e di sostegno; esso va predisposto entro Maggio-Giugno dell’anno precedente la frequenza, poiché le risposte amministrative debbono intervenire entro il 31 Luglio ( L.n. 333/01)
Sia ilPEI che il Piano degli studi personalizzato debbono essere “abbozzati” dai docenti della classe, sel’alunno già frequenta la scuola; per chi si iscrive alla prima sezione della scuola dell’infanzia o alla prima classe della scuola primaria, tali documenti saranno abbozzati da alcuni docenti specializzati della scuola.
Tali documenti appena abbozzati, dovranno essererivisti dai docenti della classe di appartenenza entro la prima metà di Settembre ai sensi della Nota ministeriale prot n. 4798/05 e verranno applicati sperimentalmente dall’inizio dellelezioni sino al massimo alla fine di Ottobre,quando riceveranno la stesura definitiva.

Dal momento che l’ordine del giorno dell’Osservatorio ministeriale prevede l’illustrazione di un documento applicativo del dpcm n. 185/06, come modificato dalla finanziaria per il 2007, sarà indispensabile conoscere dal Ministero se tale documento è ormai ufficiale o solo una bozza di lavoro in corso di elaborazione. Nell’uno e nell’altro caso, la FISH chiede che ne venga fornita copia alle Associazioni dell’Osservatorio, perché possano collaborare con l’Amministrazione per eventuali emendamenti, come ha fatto a suo tempo il Ministro Moratti con la prima bozza del testo, poi divenuto il dpcm n. 185/06.

3.Progetto Nuove tecnologie e disabilità

Si condivide la scelta ministeriale e si chiede la massima diffusione dei “centri risorse tecnologiche” nei Piani di Zona di cui all’art 19 L.n. 328/00, affinché divengano anche centri di consulenza , formazione-aggiornamento, documentazione, specie se gestiti da reti di scuole.
Tali centri dovrebbero acquisire le risorse materiali da mettere a disposizione, con lising e comodati, di tutte le scuole della rete.
Tali centri, retti da esperti in campo didattico-educativo, dovranno garantire la formazione permanente di tutti i docenti sulle diverse specificità derivanti dalle diverse disabilità.
I docenti così formati saranno una risorsa circolante fra tutte le scuole della rete.
Tali centri , inseriti fra i servizi territoriali dei piani di zona, dovranno godere delle risorse umane e materiali della scuola, dell’ASL e degli Enti locali.

4.Rapporti fra Comitato Tecnico Scientifico ed Osservatorio delle associazioni

Si chiede che agli incontri della Consulta delle associazioni sia presente tutto il Comitato Tecnico con la presenza dei funzionari ministeriali competenti nelle materie di volta in volta trattate, per verificare la percorribilità amministrativa delle proposte avanzate dalla Consulta.


5.Richiesta di una Direttiva Ministeriale recante “Linee-Guida per migliorare la qualita’ dell’integrazione

Il 10 Maggio scorso il Ministero ha emanato il terzo documento di indicazione per la scolarizzazione degli alunni con dislessia, mentre , pur essendo stato richiesto da almeno due anni un documento di “Linee-guida per l’integrazione scolastica”, il Ministero non ha preso alcuna decisione in materia.
Si chiede pertanto che il Ministero voglia adottare nel più breve tempo possibile le richieste “Linee-guida per l’integrazione scolastica”, utilizzando le indicazioni riportate nell’allegato 1 al precedente documento.

6.Pubblicazione dei dati della ricerca dell’ Invalsi su gli indicatori della qualità dell’integrazione

L’INVALSI ha completato recentemente la ricerca commissionata dall’Osservatorio. Si chiede che tali dati vengano resi noti alle Associazioni.

7.Proposta di legge sulla qualità dell’integrazione scolastica

La FISH condivide i contenuti della proposta di legge Atto Camera N. 2003, presentata il29/Novembre 2006, primo firmatario on. Catia Zanotti, di cui si allega il testo e che si chiede il Ministero della Pubblica Istruzione voglia fare proprio o per il quale comunque sostenere ed accelerare l’iter parlamentare (Allegato 2)

Roma 20 Maggio 2007

Salvatore Nocera
responsabile dell’Osservatorio scolastico della FISH


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Date: 23 May, 2007 on 16:23
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