Ok ad una programmazione di lungo periodo – spiega Di Menna commentando le dichiarazioni di oggi del presidente del Consiglio e del ministro Fioroni in occasione della presentazione del ‘quaderno bianco sulla scuola’ – ma per evitare che si disegni una scuola virtuale buona per 'Second life', occorrono, già dall’immediato, atti coerenti e scelte concrete, investimenti, risorse.

E’ importante che il governo abbia confermato che intende affrontare, a partire dalla prossima settimana, il confronto con il sindacato e dare attuazione all’impegno previsto dal memorandum sulla conoscenza – aggiunge Di Menna.

Tale confronto, per la Uil, sarà importante se rappresenterà davvero una opportunità di definire in modo concertato un piano che punti sulla qualità dell’istruzione pubblica con pieno coinvolgimento e riconoscimento professionale del personale. Verificheremo le concrete intenzioni del governo.

In merito alla Finanziaria la Uil scuola sollecita risorse per il prossimo contratto e per riduzioni fiscali a favore dei lavoratori dipendenti. Questa è la priorità!.

Il Governo deve scegliere di sostenere la scuola pubblica, investire sul futuro, riconoscere l’impegno di tantissimi lavoratori che danno l’anima per garantire qualità e buon funzionamento delle nostre scuole.

La Uil ripropone la via virtuosa: si mettano tutti i dati riguardanti la scuola sul tavolo e si costruisca con il sindacato un patto per la qualità della scuola pubblica che preveda il miglior utilizzo, anche razionalizzando, delle risorse. Noi siamo pronti e disponibili, ma se qualcuno pensasse di continuare con la politica dei tagli sarebbe davvero fuori strada.