Consigli per i quasi 500 mila giovani che si preparano all'esame
L'organismo va sostenuto, ma con cibi di facile digestione.

Arriva la dieta del maturando
"Non mangiare mentre si studia"
Importante dormire bene. Evitare troppo caffé, cioccolata e tutti gli alimenti troppo speziati. Bene frutta, pasta e riso

ROMA - Mangiare bene e dormire serenamente per accumulare energie. E' questo il consiglio per i 500mila studenti che mercoledì cominciano la maratona degli esami di maturità. Saranno giorni di tensione per i ragazzi ma anche per i genitori, che cercheranno di agevolare i figli nel pesante impegno, facendoli riposare e rifocillandoli adeguatamente.

I nemici in cucina. Il consiglio di "non mangiare studiando" viene da Luca Piretta, medico nutrizionista al Policlinico "Umberto I" di Roma. "L'organismo deve avere il tempo di assimilare i pasti - dice Piretta - Un'abbondante colazione, seguita da pasti equilibrati, può aiutare a superare lo stress psichico". Il cattivo sonno, infatti, è il primo nemico dello studente. Che, per dormire bene la notte prima degli esami, dovrà scartare gli alimenti di difficile e lenta digestione. Vietati dunque caffè, cioccolata, superalcolici, cibi in scatola, sacchetti di patatine, e tutti gli alimenti con abbondanza di curry, pepe, paprika e sale.

Cibo amico. Pasta, riso, orzo, pane e la frutta dolce di stagione. Sono questi gli alleati in cucina, fonti di energia e calmanti per non perdere lucidità mentale, secondo un vademecum stilato dalla Coldiretti. "Tutti alimenti - precisa l'organizzazione degli agricoltori - che contengono un aminoacido, il triptofano, capace di favorire la sintesi della serotonina, il neuromediatore del benessere e il neurotrasmettitore cerebrale che stimola il rilassamento". Effetti positivi, nella dieta serale, si hanno anche con semi oleosi, legumi, uova bollite, carne, pesce, formaggi freschi. Tra le verdure, al primo posto la lattuga, seguita da radicchio rosso, cipolla e aglio, per le loro spiccate proprietà sedative che conciliano il sonno.

Consentito anche il "dolcetto", che, se ricco di carboidrati semplici, ha una positiva azione antistress. Inoltre, un bicchiere di latte caldo, giusto prima di andare a letto, oltre a diminuire l'acidità gastrica, fa entrare in circolo elementi che favoriscono una buona dormita. Così come infusi e tisane, dolcificati con miele, creano un'atmosfera di relax e di piacere che "distende la mente e la rende più pronta a rispondere alle sollecitazioni degli esaminatori".

Meglio distribuire i pasti. Il fabbisogno degli adolescenti, negli anni dell'esame di maturità, si aggira intorno alle 2600 calorie per i ragazzi e 2200 calorie per le ragazze. Un menu a base di riso è suggerito sul sito www.risoitaliano.org dal medico nutrizionista Mariangela Rondanelli. "E' più digeribile della pasta e fornisce la stessa energia. In particolare - sostiene la nutrizionista - garantisce al cervello quegli zuccheri che sono importantissimi per avere una vivace performance cognitiva". L'impegno scolastico, conclude la dottoressa, esige che "le diverse quote nutritive siano ben distribuite durante la giornata".

(20 giugno 2005)